Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Troppi cinquemila appartamenti sfitti

Fonte: La Nuova Sardegna
30 luglio 2009

GIOVEDÌ, 30 LUGLIO 2009

Pagina 2 - Cagliari

Emergenza sfratti.Manifestazione in Consiglio regionale dell’Associazione inquilini e assegnatari



«I proprietari di casa non possono continuare a tenerli vuoti: è assurdo»



Messi alla porta da Area perché occupavano le case già assegnate

CAGLIARI. Negli ultimi anni in molti hanno pagato canoni di locazione e condominio, eppure devono andarsene. Sfrattati perché abusivi e quel che è peggio: lasciati senza un’alternativa. Gli sfrattati dalle case popolari hanno manifestato ieri sotto il Consiglio regionale.
Erano una cinquantina, in piazza, ma sono molti di più quelli che negli ultimi tempi hanno ricevuto da Area (ex Iacp) l’avviso di sfratto perché hanno occupato una casa che non gli spettava. ‹‹A Cagliari - dice Enrico Rubiu, dell’Associazione inquilini e assegnatari-Rdb - le lettere di sfratto sono 400››. Numeri che la dicono lunga sulla dimensione dell’emergenza, per la quale, va avanti Rubiu, la Sardegna vanta il triste primato in Italia: ‹‹Con il 91 per cento di sfratti eseguiti per morosità, siamo al primo posto››. Eppure le soluzioni ci sono: alcune sono contenute nella proposta di legge consegnata ieri ai capigruppo in Consiglio regionale, e presentata la settimana scorsa ai responsabili di Area e all’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Carta. ‹‹Proponiamo il recupero di edifici dismessi come scuole, vecchie caserme, edifici comunali - dice l’esponente sindacale - Perché ciò che è veramente importante non sono nuove volumetrie, ma il recupero dell’esistente››. L’appunto è anche una critica al Piano casa di prossima discussione, e invita pure a prendere in considerazione l’esistente. ‹‹Solo a Cagliari ci sono 5.800 alloggi sfitti - va avanti Enrico Rubiu - Se fossero utilizzati per rimediare all’emergenza casa non solo risolverebbero il problema di chi oggi si sente buttato in mezzo alla strada, ma contribuirebbero a calmierare il mercato››. La protesta degli sfrattati un primo mezzo risultato lo ha ottenuto: i consiglieri regionali si sono impegnati a congelare la questione sino a ottobre, forse novembre, quando sarà discusso proprio il Piano casa. In Sardegna sono più di 300 le famiglie colpite dalle procedure di sfratto avviate a luglio a Cagliari, Sassari e Nuoro.