Rassegna Stampa

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A Cagliari arriva Apcoa Flow, la nuova app per trovare e pagare il parcheggio

Fonte: web cagliaripad.it
8 novembre 2018

 

Da Redazione Cagliaripad -  7 novembre 2018

 


In tutti gli stalli blu di Cagliari la sosta si paga con lo smartphone


Lo smartphone al posto di parcometri e grattini. Basta scaricare l’applicazione gratuita Apcoa Flow per Ios e Android, collegare la carta di credito, impostare il tempo di sosta, la targa della propria macchina e, anche se temporaneamente sprovvisti di monetine, il rischio di trovare una multa sul parabrezza si riduce praticamente a zero. Operativo dallo scorso agosto un sistema gemello (MyCicero) sui parcheggi gestiti da Parkar, “la tecnologia si estende ora al resto del territorio comunale per migliorare la qualità dei servizi ai cittadini”. Non solo. A partire da oggi, mercoledì 7 novembre 2018, “Cagliari riduce ulteriormente le distanze dall’Europa”, visto che la stessa applicazione è già stata introdotta in Germania e a breve lo sarà anche in Norvegia e Danimarca.

È questa la novità più importante presentata stamattina al Municipio dal sindaco Massimo Zedda e dall’assessora alla Viabilità Luisa Anna Marras che, eloquente, ha anche rimarcato di “con Apcoa Flow gli utenti avranno anche il vantaggio dei pagamenti posticipati a fine mese e uno sconto del 10 per cento sulle tariffe se si registreranno con un proprio account entro il prossimo 31 dicembre”. Garantito anche il “risparmio di tempo perché Apcoa Flow, se necessario, naviga sino al parcheggio grazie alle mappe sempre aggiornate”. Il Capoluogo di Sardegna è la prima città in Italia a introdurre questa applicazione.

Con il sindaco e la sua vice che Arturo Benigna, amministratore delegato di Apcoa, la società che ha in gestione, per conto di Parcheggi Urbani Srl, proprio gli stalli blu in superficie di viale Regina Elena e via Badas, via Amat, piazza Repubblica, via Tuveri, via Carrara, via Sanna Randaccio, via Palomba, via Pessina, via Gianturco, via Marini, via Cugia e via Carboni Boi. In tutto 804 parcheggi, a cui si aggiungono i 302 localizzati all’interno del Porto, negli spazi del Molo Ichnusa, del Molo Capitaneria e in via Roma, fronte Calata Azuni. “Dalla metà del 2019 – ha assicurato Benigna – anche i parcheggi in struttura (Regina Elena e Amat), potranno beneficiare della piattaforma digitale con l’ingresso automatico, senza cioè ritirare il tiket, grazie al riconoscimento della targa registrata e uscita altrettanto rapida”.

All’incontro con la stampa anche i rappresentanti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna e Maurizio De Pacale, presidente della società Parcheggi Urbani .