Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'ascensore di Castello è fermo: sport vietato per gli scolari

Fonte: L'Unione Sarda
2 novembre 2018

I DISAGI.

Dovrebbero fare attività motoria negli impianti del Terrapieno ma non possono raggiungerli

L'ascensore di Castello è fermo: sport vietato per gli scolari

L'Italia è in coda alle classifiche europee sulla pratica sportive nelle scuole. Tante le ragioni, compreso il fatto che, spesso, diventa difficile raggiungere i luoghi in cui fare sport. Ne sanno qualcosa i bambini che frequentano le scuole elementari di Castello: per loro è impossibile raggiungere le strutture del centro sportivo Terrapieno a causa degli ascensori. Con l'impianto fermo da tempo, gli alunni dovrebbero seguire un percorso alternativo che prevede il passaggio in strade strette e prive di marciapiede: un rischio per i piccoli studenti. «Un vero peccato - commenta Giovanni Vargiu, coordinatore delle attività didattiche dell'istituto “Umberto e Margherita” - perché le strutture del Terrapieno costituirebbero un servizio per tutte le scuole, garantendo un dignitoso spazio per lo svolgimento dell'attività fisica». Di mattina l'impianto cittadino apre le proprie strutture, due campi da calcetto in erba sintetica e un campo da basket, alle scuole del centro storico per lo svolgimento dell'attività fisica. O, per meglio dire, aprirebbe, vista l'impossibilità di utilizzare i campi, con grande delusione dei più piccoli: «I bambini chiedono in continuazione di poter andare a giocare al Terrapieno, ma dalla scorsa primavera purtroppo non è stato più possibile. Il nostro dispiacere sta nel fatto che la scuola sia costretta ad accontentarsi degli spazi chiusi dell'istituto. Speriamo che la situazione si possa risolvere il prima possibile».
Anche il dirigente scolastico dell'istituto “Santa Caterina” di via Canelles si augura di poter portare i suoi ragazzi a praticare lo sport al Terrapieno: «Il progetto per l'utilizzo dei campi sportivi risale all'anno scorso. Appena avremo modo di attivare il progetto “Sport di classe”, grazie ai tutor del Coni, le quarte e le quinte si recheranno al Terrapieno per svolgere le attività fisiche. Le difficoltà che esistono sono legate alla viabilità del quartiere. Per questo credo che la scuola abbia necessità di figure specifiche, come i tutor didattici di accompagnamento, che possano coordinare i ragazzi nel difficile percorso verso le strutture».
Ma, naturalmente, si aspetta la definitiva sistemazione degli ascensori. In questo modo, almeno le scuole di Castello non contribuirebbero più a portare l'Italia agli ultimi posti nell'attività motoria nelle scuole primarie, come racconta uno degli ultimi rapporti pubblicati da Eurydice, la rete che raccoglie i dati sulle politiche scolastiche per conto dell'Unione europea.
Intanto proseguono i lavori per la ristrutturazione degli impianti che collegano Terrapieno con Castello. Per quanto riguarda l'ascensore che congiunge viale Regina Elena con piazzetta Mundula è in corso l'intervento per il montaggio di una nuova cabina, mentre l'impianto di Santa Caterina è fermo per la sostituzione del vecchio abitacolo.
Matteo Piano