Rassegna Stampa

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Cagliari incredibilmente accusata di essere una città violenta, ma non era vero: il Ministero sbagli

Fonte: web Castedduonline.it
25 ottobre 2018

 


 


Di Jacopo Norfo  23 ottobre 2018
 


Incredibile ma vero: Cagliari accusata di essere una città violenta, ma i dati sono sballati. Cagliari non sarebbe ottava nelle denunce, ma 81esima. Il sindaco Massimo Zedda non ci sta, La Stampa ripercorre quello che sembra un clamoroso errore del dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno. Albergatori sul piede di guerra: ci rimette il turismo. I dati diffusi ieri infatti avevano un calcolo che a detta di Zedda e della Prefettura era sbagliato: in pratica quei 432 mila abitanti considerati per stilare la graduatoria dei reati, facendo la proporzione degli eventi criminali con i residenti sono della Città Metropolitana. E non della vecchia provincia di Cagliari. Il sindaco Zedda attacca: “I numeri diffusi sulla sicurezza sono sbagliati perché si rapportano le denunce calcolate sull’intera vecchia provincia, che non esiste più, al solo numero di abitanti dei 17 Comuni della Città metropolitana, senza calcolare la Provincia del Sud Sardegna che ricomprende anche Medio Campidano, Sulcis Iglesiente e la parte restante della ex Provincia”. Verità confermata anche dalla Prefettura: “Con questo calcolo – afferma i Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica i reati per 100 mila abitanti risultano 2840 e non 5162, come riporta l’ultima graduatoria. Una differenza di quasi il 50 per cento”.

Il comunicato della Prefettura cita “Il Sole 24 Ore”, che nell’edizione di ieri, ha pubblicato il rapporto annuale 2018 sugli indici di criminalità nelle province italiane; secondo quanto riportato in tale rapporto, quella di Cagliari si collocherebbe – con un indice di delittuosità pari a 5 mila 182,95 denunce ogni 100 mila abitanti – all’ottavo posto della relativa graduatoria nazionale per quanto riguarda i reati accertati nel 2017.

“Tuttavia”, spiega Leo, “poiché l’indice di delittuosità di una data realtà territoriale si calcola moltiplicando il numero dei reati accertati per 100 mila e dividendo per il totale della popolazione residente della stessa, atteso che i reati accertati nel territorio della (ex) provincia di Cagliari sono stati 22 mila 388, tale indice di 5 mila 182,95 si otterrebbe se la popolazione residente fosse pari a circa 430 mila persone (che corrisponde, in linea di massima, alla popolazione della sola Città metropolitana di Cagliari), mentre l’intera  provincia statale di Cagliari (dato che qui interessa) conta circa 785 mila abitanti.

Considerato tale ultimo dato”, spiega, “il reale indice di delittuosità provinciale di Cagliari si attesta su una cifra pari a 2.851,97; quindi, circa allo 81° posto nella graduatoria nazionale”. Sebbene debba quindi essere nuovamente calcolato l’indice di delittuosità generale, così come quello dei singoli reati considerati, la Prefettura sottolinea che risulta invece confermato il dato relativo all’incremento registrato in tema di delitti legati alle sostanze stupefacenti.