Rassegna Stampa

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Cagliari prima in Italia per spaccio di droga? Zedda furioso: “Calcoli sbagliati. La città è sicura”

Fonte: web Castedduonline.it
24 ottobre 2018

 


 


Di Ennio Neri  23 ottobre 2018

 

Il sindaco contesta i dati pubblicati dal Sole 24 Ore: “I numeri diffusi sulla sicurezza sono errati perché si rapportano le denunce calcolate sull'intera vecchia provincia, che non esiste più. Spero che chi ha pubblicato il documento rettifichi la comunicazione che crea un danno di immagine a un intero territorio”
 


Cagliari capitale della droga? Il sindaco non ci sta. E replica, in un articolo pubblicato sul sito online del quotidiano  La Stampa, ai numeri diffusi dal Sole 24 Ore. “Cagliari e la Città metropolitana sono sicure, lo dicono tutti i dati”, dichiara Zedda, “i reati calano ogni anno e il nostro è uno dei territori in Italia dove è maggiore la capacità d’individuare e punire l’autore del reato. Questo è un forte deterrente nel commettere reati. Non è la prima volta”, sottolinea, “che si incorre in errori di questo tipo: i numeri diffusi sulla sicurezza sono sbagliati perché si rapportano le denunce calcolate sull’intera vecchia provincia, che non esiste più, al solo numero di abitanti dei 17 Comuni della Città metropolitana, senza calcolare la Provincia del Sud Sardegna che ricomprende anche Medio Campidano, Sulcis Iglesiente e la parte restante della ex Provincia. Cresciamo dal punto di vista del turismo e dell’accoglienza diffusa. Nessuno dei 400.000 croceristi che sono sbarcati lo scorso anno per visitare la città”, prosegue, “è stato oggetto di scippi o furti. Nessun commento per gli interventi che per scopi politici, senza una minima verifica, hanno cavalcato un dato nato da un errore di calcolo, ma spero che chi ha pubblicato il documento rettifichi la comunicazione che crea un danno di immagine a un intero territorio e che non fa altro che aumentare la percezione di insicurezza in una città e in un’area che invece sono sicure, in cui”, conclude, “istituzioni e forze dell’ordine collaborano ogni giorno per la tranquillità di tutti”.