Rassegna Stampa

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Sicurezza, Prefettura Cagliari: “Provincia all’81° posto e non all’8° per indice delittuosità”

Fonte: web cagliaripad.it
24 ottobre 2018

 


 

Da Redazione Cagliaripad -  23 ottobre 2018


“Il reale indice di delittuosità provinciale di Cagliari si attesta su una cifra pari a 2.851,97, quindi, circa allo 81° posto nella graduatoria nazionale”. E’ quanto spiega con una nota la Prefettura di Cagliari dopo la pubblicazione del rapporto annuale sulla sicurezza. “Il Sole 24 Ore – spiega la Prefettura -, nell’edizione di ieri 22 ottobre 2018, ha pubblicato il rapporto annuale 2018 sugli indici di criminalità nelle province italiane. Secondo quanto riportato, quella di Cagliari si collocherebbe, con un indice di delittuosità pari a 5.182,95 denunce ogni 100 mila abitanti – all’ottavo posto della relativa graduatoria nazionale per quanto attiene ai reati accertati nell’anno 2017”.

“Tuttavia – prosegue la nota – , poiché l’indice di delittuosità di una data realtà territoriale si calcola moltiplicando il numero dei reati accertati per 100.000 e dividendo per il totale della popolazione residente della stessa, atteso che i reati accertati nel territorio della (ex) provincia di Cagliari (oggi provincia Sud Sardegna ed Area Metropolitana di Cagliari, ndr) sono stati 22.388, tale indice di 5.182,95 si otterrebbe se la popolazione residente fosse pari a circa 430 mila persone (che corrisponde, in linea di massima, alla popolazione della sola Città metropolitana di Cagliari), mentre l’intera provincia statale di Cagliari (dato che qui interessa) conta circa 785 mila abitanti”.

“Considerato tale ultimo dato, il reale indice di delittuosità provinciale di Cagliari si attesta su una cifra pari a 2.851,97, quindi, circa allo 81° posto nella graduatoria nazionale. Sebbene debba quindi essere nuovamente calcolato l’indice di delittuosità generale, così come quello dei singoli reati considerati, si deve sottolineare che risulta invece confermato il dato relativo all’incremento registrato in tema di delitti legati alle sostanze stupefacenti”.

La Prefettura sottolinea che “assodata la rilevanza del fenomeno”, evidenzia che questo incremento “si presta ad una duplice lettura. I reati legati agli stupefacenti quasi mai vengono denunciati dai singoli cittadini. Essi, usualmente, sono il risultato dell’azione delle Forze di polizia. Quindi, l’aumento può indicare certamente la rilevanza del fenomeno in questa realtà territoriale, ma anche il grandissimo impegno e lo sforzo profuso in ambito locale nell’azione di prevenzione, di contrasto e di repressione. Ad un presidio costante del territorio, specie delle zone cittadine ritenute maggiormente a rischio, si sommano infatti specifici capillari servizi svolti presso tutte quelle zone reputate maggiormente sensibili (ad esempio, porti e aeroporto) che potrebbero essere utilizzate per introdurre gli stupefacenti sul territorio regionale, che vedono sinergicamente coinvolte tutte le Forze di polizia, con la collaborazione delle altre amministrazioni pubbliche interessate. Sebbene non siano state rilevate criticità – conclude la Prefettura di Cagliari – , una particolare attenzione viene riservata, segnatamente, al mondo della scuola, nell’ambito dell’iniziativa Scuole Sicure”.