Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

In viale Sant'Ignazio una mensa per gli studenti

Fonte: L'Unione Sarda
9 ottobre 2018

 

 

 

Girano le facoltà ma girano anche i tavoli delle mense. Quella della Caritas in viale Sant'Ignazio, che offre i pasti agli indigenti in convenzione con il Comune, potrebbe essere trasferita. A quel punto l'Ersu realizzerebbe una mensa studentesca, che manca nel polo giuridico-economico. Lo spera Michele Camoglio, presidente dell'Ente regionale per il diritto allo studio universitario, «ma tutto dipende da una serie di incastri tra Regione, Comune, Ersu e Università».
A dire il vero, la questione è assai aperta. Nella complessa partita di giro entrano anche gli ex depositi di carburante dell'Aeronautica militare a Monte Urpinu, in via Is Guadazzonis, dismessi dalla Difesa a favore della Regione, che potrebbe concederli al Comune: edifici, un parco e un cinema-teatro. Trasferire lì la Mensa del Centro comunale di solidarietà di viale Sant'Ignazio è un'ipotesi che non accende il sindaco: «Ci sono servizi», premette Massimo Zedda, «che potrebbero essere trasferiti al San Giovanni di Dio, ora ospedale diurno: lì, molti vagabondi troverebbero il pasto caldo e assistenza sanitaria». Ma è solo una delle ipotesi: Zedda immagina, a Monte Urpinu, una cittadella della solidarietà e dell'associazionismo culturale, sportivo e di altro genere.
Concorda l'assessore regionale agli Enti locali, Cristiano Erriu: con Zedda, rammenta che il centro della Caritas che distribuisce cibo, vestiario e farmaci «dovrebbe spostarsi da via Po a via Is Guadazzonis». L'ex mattatoio, fa notare il sindaco Zedda, «è un punto cardine del mega progetto da 50 milioni di euro per la riqualificazione di Sant'Avendrace». Insomma, la soluzione è vicina ma non vicinissima. E nel frattempo l'Ersu sarà impegnato a trovare un acquirente per l'ex Moderno in via Roma. (l. a.)