Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tappo nel cantiere fantasma

Fonte: L'Unione Sarda
5 ottobre 2018

ASSE MEDIANO. La carreggiata è off limits dal 14 settembre ma i lavori non sono iniziati Tappo per il cantiere fantasma Problemi sulla rampa: chiusa ieri l'uscita di via dei Valenzani 

Disagi in anticipo per gli automobilisti cagliaritani. La chiusura della carreggiata sull'Asse mediano è arrivata venti giorni prima dell'inizio dei lavori che il Comune ha (ri)annunciato per questa mattina. Venti giorni durante i quali il traffico sul tratto compreso tra l'uscita di via dei Valenzani e quella per Genneruxi è andato quotidianamente in tilt. Ieri pomeriggio a complicare le cose si è aggiunto un nuovo tappo con il blocco dello svincolo che dall'asse porta proprio verso via dei Valenzani a causa di un problema di sicurezza del viadotto.
La fascia oraria peggiore per percorrere la bretella che attraversa la città è quella compresa tra le 13.15 e le 14.30: settantacinque minuti durante i quali servono pazienza e sangue freddo per evitare discussioni con gli altri automobilisti o, nei casi peggiori, finire al centro di tamponamenti e incidenti più o meno gravi. Spesso nel tentativo di aggirare l'ingorgo qualcuno supera a destra, brucia i tempi allo stop o ruba la strada alla segnaletica infilandosi nello spicchio d'asfalto rimasto oltre il cantiere con accelerazioni improvvise e rischiose pur di avanzare anche solo di due metri.
Ieri mattina la situazione è stata meno tragica di molti altri giorni nei quali il cantiere deserto ha costretto decine di persone a restare immobili al volante con l'unica occupazione di scrutare l'orizzonte o tutt'al più concentrarsi sulle scritte scarabocchiate sui pannelli blu che stanno oltre il guard rail.
LA PROMESSA «Le forniture sono appena arrivate, i ritardi non sono da attribuire alla nostra volontà», spiega l'assessora ai Lavori pubblici e vice sindaca Luisanna Marras. «Il cantiere apre domattina (oggi per chi legge) e, tempo permettendo, i lavori dovrebbero finire in due giorni». Gli operai dovranno sostituire le barriere malconce tra le due carreggiate.
Per testare la situazione che migliaia di automobilisti sono stati costretti a vivere in questi venti giorni di disagi causati da un cantiere che non c'è, è preferibile imboccare l'Asse mediano dall'uscita degli ospedali. Dopo aver percorso via Peretti, alle 13.15 il traffico alla rotonda scorre senza problemi. I primi rallentamenti si registrano poco prima dell'uscita che porta a Quartu e viale Marconi. All'angolo un segnale stradale a sfondo giallo annuncia l'inizio del cantiere e subito dopo un altro obbliga a moderare la velocità: il limite passa in rapida successione dai settanta chilometri orari normalmente consentiti a cinquanta e, subito dopo, a trenta. Le auto si mettono in coda in modo disordinato e inizia un lungo balletto di frenate e accelerazioni. Si procede a singhiozzo per conquistare pezzetto dopo pezzetto la strada che corre lungo la linea gialla che delimita l'area cantiere. A conti fatti servono tra i quindici e i venti minuti per raggiungere la sopraelevata che porta a Genneruxi e lasciarsi alle spalle le auto in fila.
NUOVO BLOCCO Dopo un sopralluogo dei tecnici del Servizio Viabilità del Comune eseguito ieri intorno alle 14, è stata disposta anche la chiusura dello svincolo verso via dei Valenzani. Il Comune spiega in una nota che «a causa del danneggiamento di un giunto di dilatazione del viadotto per ragioni di sicurezza si è resa necessaria la chiusura della rampa». Impossibile sapere fin da ora quanto durerà il blocco ma dall'amministrazione assicurano che «i tecnici del Servizio Mobilità sono all'opera per trovare la soluzione che consenta la riapertura dello svincolo nel più breve tempo possibile al fine di minimizzare i disagi in attesa del ripristino definitivo».
Mariella Careddu