Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Niente autorizzazione e l'evento salta Ambulanti in rivolta

Fonte: L'Unione Sarda
28 luglio 2009

prima fermata
Il Comune ha bloccato tutto 



Un investimento di cinquemila euro per acquistare bancarelle e merce, altri duemila per pagare le tasse. Ieri la beffa: «A poche ore dall'inizio della manifestazione il Comune non ci ha rilasciato l'autorizzazione», sbotta Guglielmo Sira, presidente dell'associazione Amici di Capoterra.
Sedici venditori ambulanti avrebbero dovuto animare la prima fermata del Poetto, da via Elba e via Gorgona, dal venerdì al lunedì (dalle 20 alle 24) fino al 14 settembre. Ieri si sono incontrati alle 19 per l'allestimento ma sono stati bloccati dagli agenti della polizia municipale: non c'è nessuna autorizzazione, tutti a casa. «Abbiamo presentato la domanda il 27 maggio», racconta Sira, «accompagnata dai progetti. Il Comune chiedeva agli operatori strutture uguali. Non siamo riusciti a partire venerdì scorso e oggi (ieri, ndr) alle 16 abbiamo pagato la prima rata della tassa per l'occupazione del suolo pubblico: 2.135 euro. Siamo tornati in assessorato e ci è stato detto che il dirigente non firmava l'autorizzazione. Sembra che qualche residente abbia presentato un esposto. Anche noi faremo la stessa cosa: ci hanno preso in giro facendoci sborsare un sacco di soldi e bloccando tutto. Speriamo ancora si tratti di un enorme equivoco».
Il Comune ha una spiegazione. «I residenti della zona hanno presentato una petizione contro l'iniziativa», spiega l'assessore Paolo Carta, «e il sindaco vuole vederci chiaro. Oggi ci incontreremo. Se la manifestazione dovesse essere cancellata gli operatori avranno indietro i soldi delle tasse». Resterà la beffa. (m. v.)

28/07/2009