Le proiezioni illustrate a Lisbona. Confermati i programmi delle compagnie negli scali sardi Crociere, arriva l'anno da record Nel 2019 cresceranno Olbia e Porto Torres, flessione a Cagliari

Il 2019 sarà un anno da ricordare per le crociere. Lo dicono le previsioni del mercato italiano e lo confermano i numeri sardi: i porti dell'Isola dovrebbero crescere ancora, dopo il boom degli ultimi anni. A Olbia e Porto Torres è previsto un segno positivo, Alghero dovrebbe rimanere stabile, mentre l'unica flessione potrebbe riguardare Cagliari, con un calo che minaccia di spingersi fino al 15 per cento.
A LISBONA Nei giorni scorsi durante il Seatrade Cruise Med a Lisbona sono state presentate le previsioni del mercato crocieristico per il prossimo anno, sviluppate dalla società genovese Cemar agency network. «Le proiezioni indicano che nel 2019 in Italia si supereranno gli 11.500.000 passeggeri, con un incremento del 5,5% rispetto al 2018», spiega l'agenzia. «All'origine di questo risultato ci sono senza dubbio le nuove grandi unità da crociera che visiteranno il nostro Paese, con particolare riferimento alle navi di Msc, che manterranno gli scali durante il periodo invernale con grandi risultati in termini di movimentazione passeggeri», ha spiegato Sergio Senesi, presidente della Cemar.
SCALI SARDI L'unico dato negativo nell'Isola riguarda Cagliari. Il numero di scali delle navi dovrebbe rimanere stabile, mentre caleranno i passeggeri complessivi. Il presidente dell'autorità portuale del mar di Sardegna Massimo Deiana non è preoccupato: «Il porto del capoluogo nel 2017 ha segnato una crescita del 67 per cento, è ovvio che ci sia un assestamento negli anni successivi. Anche perché il mercato delle crociere è particolare, ci sono tanti “repeaters”, cioè persone che ripetono l'esperienza. È normale che ci sia un cambio delle destinazioni preferite». Gli attracchi del 2019 dovrebbero essere circa 180 e le compagnie hanno già confermato i programmi: Msc, Costa, Carnival, Silver sea e Royal Caribbean sono quelle che porteranno il maggior numero di crocieristi in città.
AL NORD Nel 2019 cresceranno anche gli altri porti sardi. Soprattutto quello di Porto Torres, poi Olbia. «A Porto Torres stiamo dragando i fondali e le navi torneranno presto nello scalo cittadino, ora attraccano in quello industriale. Per quanto riguarda invece la Gallura, le crociere stanno diventando un settore importante. Prima erano concentrate in poche settimane all'anno, adesso gli arrivi sono distribuiti in nove mesi», dice Deiana. L'indotto del turismo crocieristico è stato quantificato da poco: «Tra i 20 e i 25 euro a passeggero», ricorda il presidente dell'autorità portuale. E se in certe giornate a Cagliari si vedono anche quattro navi e addirittura 19mila crocieristi (è il record dell'ultimo Ferragosto), il conto sale fino a diverse centianaia di migliaia di euro al giorno.
Michele Ruffi