Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rendiconti 2017, ultimatum della Regione ai Comuni

Fonte: L'Unione Sarda
19 settembre 2018


Rischio commissario per le amministrazioni che non hanno ancora chiuso i bilanci

Rendiconti 2017, ultimatum della Regione ai Comuni

Arriva l'ultimatum per i Comuni che ancora non hanno approvato il rendiconto del bilancio 2017.
Un decreto firmato dall'assessore agli Enti locali, Cristiano Erriu, impone 20 giorni di tempo per chiudere la pratica, altrimenti verrà nominato un commissario e le assemblee saranno sciolte.
Per legge, infatti, tutti i Comuni, esclusi quelli al di sotto dei 5.000 abitanti, sono obbligati entro il 30 aprile di ogni anno ad approvare quello che tecnicamente viene definito rendiconto della gestione dell'anno precedente.
Si tratta di un bilancio consuntivo in cui l'amministrazione, davanti al consiglio comunale, certifica le entrate e le spese per la gestione del Comune nell'anno precedente.
L'assemblea, poi, deve dare l'approvazione definitiva con l'obiettivo di avere chiarezza sull'utilizzo delle risorse.
Gli enti locali interessati avrebbero dovuto comunicare l'avvenuta approvazione del documento contabile con la compilazione di un modulo in rete.
Il successivo monitoraggio delle adesioni ha permesso di far emergere una situazione in cui praticamente nessun ente locale aveva provveduto a portare a termine la pratica. Dunque per l'assessorato ci sono tutti i motivi per avviare le procedure e di fatto dare l'ultimatum alle amministrazioni che dovranno approvare il documento entro venti giorni.
Se alla scadenza del termine imposto dalla Regione non ci saranno i documenti approvati, sarà un commissario “ad acta” a concludere la procedura. Parallelamente, però, comincerà anche la fase di scioglimento delle assemblee per cui si dovrà tornare al voto alla prima data possibile. Il decreto dell'assessorato è stato firmato ieri e verrà inviato alle amministrazioni comunali in questi giorni. I Comuni dovranno riunire le assemblee per presentare l'elenco delle spese e delle entrate e ottenere il via libera definitivo.
M. S.