Rassegna Stampa

Il Sardegna

Rifiuti, un nuovo stop all'appalto e il Comune ora rischia sanzioni

Fonte: Il Sardegna
24 luglio 2009

Municipio. Cade nel vuoto per il momento l'ultimatum del sindaco Emilio Floris: flop del voto in commissione

Differenziata, multa della Regione in arrivo: irraggiungibile la quota del 50%entro il 2009

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

Rifiuti, l'ennesimo flop in commissione. Gli indirizzi del maxi-appalto da 300 milioni di euro sulla gestione integrata della spazzatura non ottengono il via libera della commissione Pianificazione del Comune. A nulla sono serviti i numeri (il centrodestra aveva una maggioranza sicura) e l'ultimatum lanciato ieri in aula del sindaco Emilio Floris, («martedì il voto o sarà colpa vostra se non riusciremo più a governare il servizio »).
E ALTRE nubi si addensano sulla raccolta della spazzatura. Si affaccia concreta l'ipotesi di una pesante multa da parte della Regione. Il capoluogo, che a luglio 2009 ha raggiunto una quota di raccolta differenziata pari al 30 %, difficilmente potrà vantare al 31 dicembre di quest'anno, quel 50 % imposto per il 2009 dalle normative nazionali e regionali. Probabile la richiesta di una deroga. Se ne farà carico (l'ha comunicato ieri) il presidente della commissione Pianificazione Edoardo Tocco, deciso a chiedere (stavolta nelle vesti di consigliere regionale Pdl) all'assessorato regionale all'Ambiente, maggior tolleranza per il capoluogo, in virtù delle difficoltà oggettive dell'applicazione della raccolta differenziata in città.
INTANTO il nuovo progetto sulla gestione integrata dei rifiuti ancora non convince i consiglieri comunali. La commissione Pianificazione, riunita ieri con il capo area del servizio Gestione del territorio Paolo Zoccheddu, non ha votato il piano. Dubbi sul porta a porta (Fiori, An e Perra, Sdi) e sulla durata (Giorgio Cugusi, Città promessa). Non solo. Giorgio Adamo (Centro giovani) attacca i 120 euro a tonnellata di spesa del Comune per l'incenerimento dei rifiuti al Tecnocasic («il doppio di quanto costa incenerire la spazzatura nel resto del paese»). Zoccheddu ha ribadito la possibilità del ricorso alle isole ecologiche interrate o ai cassonetti con il badge nelle zone dove il porta a porta è complicato (cita i casi del rione San Benedetto, via Dante e viale Trieste) e spiega che le normative vigenti impongono sia la quota di differenziata da raggiungere, che il sistema di raccolta da attuare, in questo caso il “porta a porta”. Ma il piano non arriva al voto. Tocco prende atto dell'ulteriore richiesta di chiarimenti da parte della commissione e rinvia l'appuntamento a lunedì mattina. nel pomeriggio interrogazione di Claudio Cugusi, Pd, Aurelio Lai, Misto, e Mondo Perra, Sdi sui 2 o 3 operatori per ciascuno dei due turni previsti per il call center. «Significa» , scrivono, «non avere nemmeno una pallida idea della quantità di telefonate che arriveranno, quando i cagliaritani cambieranno radicalmente le abitudini».¦


Il dato

Centro storico: ecco altri 1.000 kit
Bidoncini e 234 buste ¦
¦ In arrivo i kit domestici per la raccolta dell’umido. Mille contenitori a Castello, Marina, Villanova e Stampace: due bidoncini e 234 buste biodegradabili. Chi non dovesse trovarsi in casa al momento della consegna, può ritirare il kit in via Mercalli 31 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.