Rassegna Stampa

Il Sardegna

Rifiuti, ultimatum del sindaco: «Votate subito o saranno guai»

Fonte: Il Sardegna
23 luglio 2009

Comune. In Consiglio seduta rovente sul bando per l'immondizia da 300 milioni e nove anni di gestione

Il progettista Rao abbandona la commissione e invece di rispondere lascia uno scritto

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

Rifiuti. Arriva l'ultimatum del sindaco. Sull’appalto della spazzatura il primo cittadino prova a mettere il consiglio con le spalle al muro. «Avete la delibera da mesi», ha dichiarato Emilio Floris all'aula, «martedì il documento sarà votato. Altrimenti sarà impossibile predisporre la gara entro il 31 dicembre. E dopo quella data non potrò fare più nulla. E in quel caso (commissariamento e multa milionari, ndr) la responsabilità », conclude, «sarà vostra».
L'ATMOSFERA in aula fino a quel momento era stata piuttosto blanda. Normale routine sul question time, col picco della tensione al momento dell'interrogazione urgente del capogruppo Pd Ninni Depau, all'assessore alla Pianificazione Gianni Giagoni, sulla predisposizione del progetto per la gestione integrata dei rifiuti. Ovvero il maxi-appalto da oltre 300 milioni di euro e della durata di 9 anni destinato, con il nuovo sistema di raccolta porta a porta, a stravolgere le abitudini di migliaia di cagliaritani. In precedenza in mattinata Alberto Rao, redattore del progetto, era stato ascoltato dalla commissione Pianificazione. Fuoco di domande da parte dell'opposizione e rinvio a stamattina. Ma nella serata di ieri (prima dell'interrogazione di Depau) Giorgio Cugusi, vicepresid e n t e d e l l a c o m m i s s i o n e , comunica l'indisponibilità di Rao a intervenire nella seduta di commissione prevista stamattina e distribuisce ai consiglieri due pagine con le risposte scritte da Rao ai quesiti dai commissari. «Non andremo a conclusione finchè tutti gli aspetti non saranno chiariti», ha attaccato Depau, imputando all'assessorato di Giagoni scarsa trasparenza generale alla luce dei trasferimenti di dirigenti e funzionari, dei potenziali conflitti di interesse e della vacanza proprio delle dirigenza del servizio Igiene del suolo. Giagoni rompe il silenzio sull'argomento e prende la parola. «Si tratta soltanto di indirizzi», chiarisce subito l'assessore alla Pianificazione aggiungendo che «sarebbe stato fuori legge assumere professionisti a digiuno di esperienze professionali. Gli atti comunque sono a disposizione di tutti». E infine l'apertura, gradita all'opposizione. «Sono disponibile a modificare il piano ». La seduta prosegue. manca poco alla conclusione quand o G i a g o n i , c o n f e r m a l'indisponibilità di Rao per la seduta di oggi e assieme al presidente Sandro Corsini, invita la commissione Pianificazione a riunirsi per un nuovo incontro con Rao. Massimo Zedda protesta, l'incontro salta. E interviene Floris. «Non si possono dilatare ulteriormente i tempi perchè predisporre il bando non sarà semplice», spiega il sindaco, «le riunioni le avete fatte e per eventuali chiarimenti c'è la disponibilità di Paolo Zoccheddu che ha tutta la mia stima. Martedì è l'ultimo giorno per il voto. Dopodichè», conclude, «non ci sarà più tempo. E voi sarete i responsabili». ¦


Quell'appalto tormentato: dalle critiche fino all'esposto La storia ¦
¦ La novità del porta a porta, i 300 milioni di euro in palio e i 9 anni di durata. Ma anche una lettera anonima e l'indagine della Procura. Un percorso tormentato per l'appalto sulla gestione integrata dei rifiuti. Il 18 giugno la giunta comunale approva gli indirizzi del progetto per il nuovo sistema di raccolta. Scatta il conto alla rovescia perchè, dopo anni di proroghe ripetute, entro il 31 dicembre occorre arrivare alla gara, pena il commissariamento del servizio e la multa. ma all'inizio la commissione fa melina sollevando dubbi su costi e durata. Il 10 luglio arriva ai consiglieri comunale una lettera anonima che mette in relazione coincidenze con le gare già aggiudicate a Quartu e Carbonia. Dieci giorni dopo la procura apre un'inchiesta sulla vicenda. ieri l'ultimatum di Emilio Floris. Stamattina il progetto torna in commissione Pianificazione.