MERCOLEDÌ, 22 LUGLIO 2009

Pagina 1 - Cagliari 



Lettera al Governatore dopo la prima esecuzione nel quartiere Sant’Elia




CAGLIARI. Continuano nelle prossime settimane gli sfratti chiesti dall’agenzia regionale Area che ha sostituito il vecchio Iacp. Non si sa per ora che effetto abbia provocato la lettera che il sindaco di Cagliari, Emilio Floris, ha scritto al presidente della Giunta regionale, Ugo Cappellacci, per chiedere un incontro urgente sul problema degli sgomberi decisi dall’Agenzia regionale per l’edilizia abitativa a Sant’Elia. Lunedì scorso forze dell’ordine schierate hanno gestito lo sgombero di un appartamento occupato da una donna con tre figli che nel pomeriggio è stato consegnato al titolare, in attesa da almeno tre anni. Lo sgombero ha sollevato clamore ma non ci sono stati disordini, probabilmente scoraggiati dallo spiegamento di forze deciso al tavolo della prefettura dopo gli incidenti avvenuti nell’ottobre 2008 in piazza Medaglia Miracolosa. Nella lettera, il sindaco mette in evidenza che la «difficile situazione socio-economica del quartiere non può comportare solo la lotta all’abusivismo o il recupero delle morosità, senza affrontare contemporaneamente le collaterali soluzioni ed opportunità per aiutare le famiglie a recuperare l’autonomia necessaria al soddisfacimento dei propri bisogni primari (come la casa)». Con questo obiettivo, Emilio Floris chiede al presidente Cappellacci che «possa essere preventivamente avviato un discorso di reale e leale collaborazione tra Comune e Area, al fine di condividere tempistiche, modalità, interventi, priorità e soluzioni concordate», scopo: mettere in atto strategie per la promozione delle persone e delle famiglie.