Comune. Il consiglio approva il piano della mobilità mentre i residenti del centro storico protestano 



Approvato il piano urbanistico per la mobilità (Pum), lo strumento che ridisegnerà la mappa dei collegamenti pubblici, ma anche l'assetto viario e, da subito, consentirà di redigere il nuovo piano dei parcheggi. Valido dieci anni, il Pum si occuperà anche di pianificare e regolamentare i sistemi di controllo del traffico, puntando anche a decongestionare le strade dove si creano gli ingorghi.
L'AULA Ieri pomeriggio il Consiglio comunale ha varato il piano che, nonostante i nove voti contrari, in alcuni punti è stato anche condiviso dall'opposizione. «Ci sono alcuni aspetti di carattere generale che possono essere condivisi», dice Ninni Depau, capogruppo del Pd, «tra questi l'affermazione che bisogna decongestionare il traffico con un maggiore utilizzo di mezzi pubblici e corsie riservate, ma anche la volontà a creare più parcheggi. Ma queste teorie si scontrano con la pratica che, in questi anni, ha bloccato lo sviluppo di una viabilità sostenibile. Restiamo contrari al tunnel sotto la via Roma: rischia di creare un elemento di moltiplicazione del traffico nella zona di maggior pregio della città». Soddisfatto, invece, il vicesindaco Maurizio Onorato, assessore alla Viablità. «Ora abbiamo lo strumento che ci permette di predisporre un piano dei parcheggi», assicura, «al primo punto c'è proprio la necessità di intervenire per dotare la città di nuove aree. Il parcheggio sotto la via Roma è ormai in avanzato stato di progettazione e siamo pronti ad aprire le buste e assegnare i lavori».
MARINA E poche ore prima della seduta di ieri, una delegazione di abitanti del quartiere Marina ha incontrato il sindaco Emilio Floris per denunciare i continui disagi che stanno affrontando i residenti. Tra loro anche il parroco di Sant'Eulalia, don Mario Cugusi, il consigliere comunale Claudio Cugusi e l'ex parlamentare Emanuele Sanna, attuale presidente del Casic che vive nel rione che si affaccia sul porto. Tra le ragioni delle lamentele, oltre al problema dei parcheggi, c'è anche il comportamento di qualche commerciante e ristoratore. Tavolini che hanno ormai occupato tutta la strada e impediscono il passaggio dei pedoni, ma anche rifiuti lasciati a bordo strada, senza contare l'assenza di un passaggio per ambulanze e mezzi di soccorso. «Ci sono attività che hanno occupato oltre lo spazio autorizzato», lamentano gli abitanti, «è capitato persino che, sedendoci nelle panchine pubbliche, ci venisse chiesto di ordinare». Raccolte le lamentele, il sindaco Emilio Floris ha garantito un maggiore controllo. «Sono contento che comunque si sia capita l'importanza di questo esperimento della pedonalizzazione», chiarisce il primo cittadino, «che sta garantendo anche i primi ritorni occupazionali in un momento di crisi. Quanto al problema dei parcheggi, stiamo istituendo la zona a traffico limitato notturna che risponde alle esigenze dei residenti».
FRANCESCO PINNA

22/07/2009