CASTELLO.

L'artista Giuseppe Boy porta avanti il suo progetto per far circolare la cultura Le poesie sparse domani conquisteranno via Spano 

Le poesie sparse arrivano alle pendici di Castello. Dopo l'appuntamento in piazza San Giacomo a Villanova e in piazza Aquilino Cannas davanti a Porta Cristina arriva domani in via Spano l' Abbuffata di poesie sparse organizzata dall'associazione culturale Hyperion Art in collaborazione con CagliariPaesaggio.
A partire dalle 19.30 in via Giovanni Spano, la strada che parte dalla Porta dei Leoni e raggiunge via Manno snodandosi sotto via Università, ci sarà una performance interattiva che ha lo scopo di divulgare la poesia. «Un'azione poetica in cui il pubblico sarà direttamente coinvolto, con la possibilità di scegliere tra le tante poesie sparse a terra, a disposizione di tutti, e leggerle a voce alta, per l'ascolto degli altri presenti - spiegano gli organizzatori - ognuno può diventare così ascoltatore e lettore, fruitore e protagonista dello spettacolo. Chi lo desidera, può portare altre poesie da aggiungere al mucchio, arricchendo la scelta a disposizione di tutti e contribuendo così al principale scopo del progetto: riempire il mondo di poesia».
GIUSEPPE BOY E LIA CAREDDU All'iniziativa partecipa ogni volta una figura del mondo culturale cagliaritano e, dopo Rossella Faa e Maria Loi, domani sarà il turno dell'attrice Lia Careddu.
«Cosa succede se un mercoledì sera di luglio, passeggiando per Cagliari verso il tramonto, in una piazzetta caratteristica dei quartieri storici ci si imbatte in mucchio di poesie sparpagliate in terra? - si chiede Giuseppe Boy, attore, poeta e direttore artistico dell' Abbuffata di poesie sparse - e cosa succede se ci si ferma, si raccoglie qualcuno di quei fogli e si scopre una poesia che parla di noi, si rivolge a noi, dice le cose che noi avremmo voluto sempre dire e non siamo mai stati capaci di farlo?». Dopo piazza San Giacomo e piazza Aquilino Cannas domani l'appuntamento con le poesie sparse sarà in via Spano mentre il successivo sarà il primo agosto alla Villa di Tigellio.