CASTELLO. Un decreto del sindaco metropolitano Zedda

Nelle visite al Palazzo Regio di Castello sarà possibile essere accompagnati da guide turistiche autorizzate e iscritte all'apposito registro regionale. Lo prevede un decreto firmato dal sindaco metropolitano Massimo Zedda: decisione presa, spiegano dal Municipio, considerando che lo storico edificio nel 2017 ha ricevuto la visita di 21.550 persone, il 33 per cento in più rispetto al 2016. Numeri che lo rendono «uno dei monumenti più visitati in città».
Il nuovo servizio sarà svolto in collaborazione con la Proservice, società partecipata dalla Città Metropolitana, che gestisce il servizio di custodia e biglietteria del Palazzo. Sarà siglata una convenzione con l'associazione regionale delle guide turistiche della Sardegna. Le visite saranno previste in giorni specifici (si terrà conto dell'arrivo di navi da crociera e di voli charter) e in una fascia intermedia dell'orario di apertura. Saranno disponibili guide che descrivano il Palazzo e la sua storia in lingua italiana, inglese, francese, tedesca, russa, rumena, polacca, ungherese e olandese.
«È un passo avanti verso la valorizzazione del patrimonio culturale di Cagliari e della Sardegna», il commento di Andrea Dettori, delegato metropolitano alla Cultura.
Gli orari: sino al 31 ottobre tutti i giorni dalle 9 alle 19. Dal primo novembre al 30 aprile dalle 10 alle 18 tutti i giorni tranne il lunedì.
Il Palazzo Regio, detto anche Viceregio (nel quartiere Castello), è stata la residenza del rappresentante del re durante le dominazioni aragonese, spagnola e sabauda e attualmente sede della Prefettura, della Città metropolitana di Cagliari e ospita gli uffici decentrati della nuova Provincia del Sud Sardegna.