Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Piazze, teatri, alloggi: Cagliari, Sassari e Olbia ridisegnano i quartieri

Fonte: L'Unione Sarda
12 luglio 2018

Piazze, teatri, alloggi:
Cagliari, Sassari e Olbia
ridisegnano i quartieri Teatri, vecchi mercati civici, intere piazze, case popolari, parchi. Tutti da riqualificare. C'è un intero quartiere a Cagliari, quello di Is Mirrionis, ma anche il Museo dei Candelieri a Sassari nel palazzo della Frumentaria, o l'ex mattatoio comunale di Olbia che diventerà una casa della musica. Alcuni interventi sono già in fase di realizzazione, altri stanno per cominciare. Tutti dovranno concludersi entro il 2020.
Il grande piano di riqualificazione urbana delle città - Investimenti Territoriali Integrati - finanziato due anni fa dalla Regione con 45 milioni di fondi europei (Por Fse), 15 milioni ciascuno per Cagliari, Sassari e Olbia, arriva al tagliando. Per il momento, a parte qualche caso (come il MusMat di Olbia) la trasformazione delle città che i sindaci avevano in mente ancora non si vede. Nessuno dei progetti è stato terminato mentre i fondi sono già stati interamente impegnati: per tutti i progetti sono stati fatti i bandi e la gran parte è stata già appaltata.

CAGLIARI Il sogno più grande lo vive Cagliari che ha scommesso tutto sul quartiere di Is Mirrionis, tra i più popolosi, e caratterizzato da una forte presenza di edilizia residenziale pubblica. Qui il Comune ha già avviato tutte le linee di intervento individuate: a breve cominceranno il recupero della scuola di via Abruzzi, così come quelli del centro diurno e del centro di salute riservati agli anziani del quartiere. All'Hangar, immobile in disuso in via Is Mirrionis, nascerà la Casa del quartiere, intesa come luogo di incontro tra cittadini, riferimento simbolico all'interno del processo complessivo di rigenerazione urbana. E ancora: l'istituto Comprensivo Ciusa diventerà una scuola permanente aperta ai ragazzi e alle famiglie, la piazza del mercato di via Quirra verrà completamente rifatta, le case popolari ripensate in chiave moderna. «Abbiamo predisposto una serie di interventi integrati per la crescita economica e sociale di Is Mirrionis, zona dalle grandi potenzialità», spiega il sindaco Massimo Zedda. « È un progetto strategico, scelto in seguito a un'approfondita analisi sul tessuto sociale: è costituito infatti da una serie di azioni materiali di riqualificazione di spazi da restituire agli abitanti e da azioni immateriali da portare avanti con il coinvolgimento attivo e la partecipazione della popolazione».

OLBIA Il capoluogo gallurese e il sindaco Settimo Nizzi hanno scommesso su interventi che si svolgono tra due barriere fortemente condizionanti: da un lato i grandi assi viari, dall'altro l'ex peschiera. L'attesa è per vedere il nuovo Parco urbano costiero-marino, il percorso ciclopedonale, la “Community Hub”, il MusMat, la rifunzionalizzazione del Teatro Michelucci e la nascita di una biblioteca artistico-musicale internazionale.

SASSARI Innovazione sociale e riqualificazione edilizia sono i cardini del progetto anche di Sassari. Oltre al museo dei Candelieri, un nuovissimo spazio multimediale che all'ingresso accoglie i visitatori con i suoni e le immagini della discesa della tradizionale festa del 14 agosto, i sassaresi attendono il recupero del vecchio mercato civico (con parcheggio sotterraneo) che diventerà un Polo del gusto, delle arti e dei mestieri manuali, e la valorizzazione quartiere del Rosello, dove sorgeranno anche orti urbani. «Questi tre interventi sono i più importanti», spiega il sindaco Nicola Sanna. «Il mercato civico, per esempio, è fondamentale dal momento che diventerà un luogo di produzione artigianale», aggiunge. Senza dimenticare l'intervento sul centro storico dove, con un investimento di 900mila euro, il Comune spera di attrarre imprese della ristorazione, imprese turistiche e dell'artigianato. «Questo piano lo abbiamo coltivato», conclude Sanna, «i progetti che realizzeremo sono quelli che rispondono maggiormente alle attese dalla popolazione».
Mauro Madeddu