MOLO ICHNUSA.

I tecnici hanno impartito diverse prescrizioni Luna Rossa, si riparte C'è il via libera della conferenza di servizi 

Via libera alla ripresa dei lavori nel cantiere Luna Rossa. La conferenza di servizi si è chiusa ieri mattina con il benestare di tutti gli enti coinvolti affinché si prosegua con la realizzazione dell'area hospitality davanti alla passeggiata di Su Siccu. Il confronto tra Comune, Ufficio tutela del paesaggio della Regione, Soprintendenza, Autorità portuale e team velico si era aperto più di due settimane fa quando i tecnici avevano sollevato dei dubbi sulla conformità di quanto fatto rispetto alle autorizzazioni rilasciate. Al centro del dibattito, tra le altre cose, i volumi creati dai container accatastati intorno al perimetro dell'area, ma anche i colori utilizzati per l'allestimento. Lunedì è stato eseguito il sopralluogo per accertare lo stato dell'arte e ieri si è svolto l'ultimo incontro, al termine del quale tutti si sono detti concordi nel proseguire ma con alcune prescrizioni che dovranno essere eseguite nella realizzazione dell'opera.

I DUBBI Dopo lo stop durato diversi giorni, gli operai la settimana scorsa erano tornati in cantiere e avevano smontato l'impalcatura intorno ai container già posati sul molo. Ora, seguendo le indicazioni dettate dagli uffici competenti, si rimetteranno all'opera.

TUTTI D'ACCORDO «Il progetto è piaciuto a tutti e le attività sono già ricominciate. Entro il week end dovrebbero essere pronte le capriate che serviranno per la tenuta dei container e l'alloggio dei teli di copertura che potrebbero essere posati entro la prossima settimana» spiega il progettista Luca Pardelli. Al centro del confronto anche le modalità con le quali la struttura dovrà integrarsi con l'ambiente circostante, probabilmente sistemando delle bouganville intorno al perimetro. «È stato chiarito come creare elementi di mitigazione delle opere per valorizzare l'intera area». Ancora qualche incertezza sui tempi. «Da lunedì sapremo meglio, tutto dipende dal montaggio dei teli ma in linea di massima potrebbero servire circa dieci giorni per le carpiate e la copertura. Di sicuro stiamo cercando di accelerare per recuperare i giorni persi». Mentre il cantiere riprende vita, all'interno dell'ex terminal crociere l'attività di studio e progettistica è in piena attività già dallo scorso febbraio.

L'AUTHORITY Entusiasta il presidente dell'Autorità portuale Massimo Deiana: «Tutto è stato risolto e ora si potrà riprendere a lavorare. Qui c'è grande fermento».
M. C.