Ieri punte di 37-38 gradi nell'Isola. Gli esperti: «Tornerà l'afa, meno degli anni scorsi» Col maestrale un po' di refrigerio,
poi ci sarà caldo ma nella media

Prima il maestrale, poi l'ondata di caldo seppure un po' più mite, almeno nelle speranze, rispetto al clima afoso africano degli ultimi anni.
L'ESPERTO «La presenza nel bacino del Mediterraneo dell'Anticiclone delle Azzorre», spiega l'esperto meteorologo Alessandro Gallo, «si è concentrata prima sulle regioni nord occidentali. Dalle prossime ore anche sul resto della Penisola con conseguente diminuzione delle temperature che, indicativamente, rimangono in Sardegna su una media di trenta o trentuno gradi centigradi». Nonostante l'ingresso del maestrale, ieri le temperature hanno toccato anche punte di 37-38 gradi, ma da oggi il vento potrebbe diventare una brezza. Gli esperti, in ogni caso, restano prudenti e non scommettono ancora sulla possibilità che nell'Isola si arrivi, come in passato, il contraccolpo della fornace sahariana. «Per quanto riguarda il gran caldo», conclude Gallo, «bisogna ancora aspettare un attimo prima di creare allarmismo».
L'AERONAUTICA Nella base dell'Aeronautica Militare di Decimomannu le cartine rilevate dai satelliti annunciano per oggi il leggero abbassamento delle temperature, ma con una parentesi destinata a chiudersi già da domenica. «Sotto l'effetto del maestrale», annuncia il maresciallo Pierpaolo Sechi, ieri pomeriggio di turno all'Ufficio Meteo, «ci sarà una diminuzione delle temperature con venti moderati e forti. Le massime non supereranno i 32 gradi, ma già da domenica torneranno a risalire. Sta di fatto che il gran caldo ancora non se ne vede, se vogliamo escludere la bolla africana di questi giorni. Prevediamo per i prossimi giorni un flusso occidentale e dunque un po' più mite».
L'ARPAS I meteorologi del Dipartimento meteoclimatico dell'Arpas della Regione ipotizzano per domani, su Cagliari, una forbice tra i 21 e i 37 gradi. «Sulla Sardegna il cielo sarà sereno o poco nuvoloso», assicurano, dopo l'effetto del maestrale di domani, «con le temperature minime senza variazioni di rilievo e le massime in aumento localmente moderato». Un quadro che resterà pressoché invariato anche domenica e lunedì, ma ancora senza toccare la soglia dei quaranta gradi.
SARDEGNA CLIMA «L'area depressionaria sull'Europa orientale favorirà l'ingresso di flussi di aria più fresca, che giungerà sull'isola sottoforma di maestrale», ipotizza Dario Secci, l'esperto della onlus Sardegna Clima (l'associazione che raggruppa gli appassionati sardi di climatologia), «la Sardegna si troverà per cinque o sei giorni con un tempo sostanzialmente stabile e temperature nella media del periodo. Un nuovo incremento termico, da confermare, appare possibile dalla seconda metà della prossima settimana, quando l'asse dell'Anticiclone Africano traslerà lentamente verso Est».
Francesco Pinna