Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Concerti, Bistrussu lascia l'Aula e la maggioranza va sotto

Fonte: L'Unione Sarda
6 luglio 2018

Concerti, Bistrussu lascia l'Aulae la maggioranza va sotto

Dopo un battibecco col sindaco, Lino Bistrussu ha abbandonato l'Aula e la maggioranza non ha avuto i numeri necessari per una votazione. L'esponente della Base è confluito nel gruppo Autonomisti con Lussu nato dalla rottura col Psd'Az, ma a livello regionale la situazione va nella direzione opposta. Il movimento di Efisio Arbau è confluito nel Psd'Az e ci potrebbero essere ripercussioni in Consiglio comunale. «Non ho ancora preso nessuna decisione», assicura il presidente della commissione Attività produttive.
Nell'ultima seduta, però, ci sono stati attimi di tensione tra il sindaco e Bistrussu che ha lasciato l'Aula facendo mancare il suo voto determinante. «Sono andato via per un contrattempo», minimizza. Il Consiglio avrebbe dovuto approvare una modifica al piano acustico, inserendo la Fiera tra i luoghi dove tenere i concerti. Prima non c'era la disponibilità dell'ente a far parte dell'elenco, ma ora la Fiera è tornata a essere il contesto principale per la musica dal vivo. La discussione in Aula ha riguardato l'intero elenco dei posti che possono ospitare concerti con Lino Bistrussu che si è mostrato molto critico, in linea con l'opposizione. «In quell'elenco ci sono l'Anfiteatro chiuso da anni, il Sant'Elia distrutto, il padiglione Nervi inagibile e il Ghetto degli ebrei - commenta - tutti posti dove non si possono fare concerti con migliaia di persone».
A quel punto è intervenuto Massimo Zedda che ha bacchettato l'assessora all'Urbanistica Francesca Ghirra, ricordando che quell'elenco era già stato approvato e che la novità riguardava solo l'inserimento della Fiera. Dopo questo scambio di opinioni, Bistrussu ha lasciato l'Aula: sarebbero serviti 18 voti e con 17 la modifica non è passata.
M. Z.