Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I lavori per la nuova rotatoria allontanano turisti e croceristi

Fonte: L'Unione Sarda
2 luglio 2018

VIA GARIBALDI. I commercianti: «In pochi si avventurano oltre il cantiere»

 

 

 

«I lavori di piazza Costituzione ci stanno tagliando le gambe. Sono come uno spartiacque che impedisce l'accesso ai turisti». I commercianti di via Garibaldi dicono di essere allo stremo delle forze, la recinzione del cantiere per la modifica della piazza è una barriera insormontabile che nasconde una delle strade più importanti del commercio. Croceristi e visitatori dopo aver percorso via Manno e scollinato in piazza Martiri fanno dietrofront e si incamminano nella discesa di viale Regina Elena pur di non affrontare le Colonne d'Ercole del cantiere.
TURISTI E LAVORI «Perché i cantieri vengono aperti sempre durante il periodo estivo, quando è maggiore l'affluenza di turisti?», si chiede Andrea Bertola, titolare di alcuni negozi di abbigliamento in via Garibaldi. «Sarebbe stato meglio organizzarsi per tempo. Nelle cartine a disposizione dei croceristi la città si ferma in piazza Costituzione: noi non esistiamo». Bertola aspetta con ansia la conclusione dell'opera. «Un plauso al sindaco: via Manno, via e piazza Garibaldi hanno certamente abbellito la zona commerciale aiutando i negozianti. Siamo tutti contenti delle future migliorie, ma la tempistica andava studiata meglio». Bertola propone una soluzione: «Perché non installare dei pannelli pubblicitari a ridosso della recinzione per indicare ai turisti che c'è un seguito a via Manno»?
Sulla stessa linea Michela Trebini che vende borse e accessori. «Siamo tagliati fuori, i turisti si concentrano in via Manno. Perché i lavori non sono stati fatti in autunno»?
Anche per Marta Maccioni (Brums) c'è un calo degli affari. «Rispetto all'anno scorso abbiamo stiamo registrando un afflusso minore. Ci vuole pazienza, noi teniamo duro perché poi tutto sarà più bello, ma sono tanti i sacrifici che stiamo sopportando.
Fuori dal coro Francesca Parente e Cinzia Marras (Thun): «Macché lavori, qui i turisti non sono mai arrivati. Le guide turistiche non li guidano in via Garibaldi».
La libraia Claudia Mua svela il suo segreto. «Non ho trovato grandi differenze rispetto all'anno scorso. Siamo tra i pochi in via Garibaldi a fare orario continuato. I turisti entrano anche solo a godersi l'aria condizionata».
Non solo i lavori, i commercianti mettono l'accento sul calendario delle “Notti colorate”. «La manifestazione si conclude il 9 agosto. Troppo presto in una città turistica come la nostra», afferma Paola Castagneri, consulente di un negozio di abbigliamento. «Non abbiamo equilibrio: nel 2017 siamo stati aperti fino al 14 settembre. L'anno scorso abbiamo davvero osato un po' troppo ma è stato giusto provarci. Chiudere il 9 agosto significa non dare la possibilità di lavorare a chi ha bisogno».
IL PROGETTO Sette mesi di lavori per la nuova viabilità in uno dei nodi strategici del traffico cittadino. La gara d'appalto da un milione e 200 mila euro che si è aggiudicata l'impresa Cgp prevede lo spostamento della rotatoria di piazza Costituzione verso via Garibaldi, in modo da consentire di allargare il marciapiede di fronte al bastione di Saint Remy che avrà anche una nuova pavimentazione in lastre di granito sardo. Nell'altro lato verrà eliminato il forte dislivello tra viale Regina Elena e piazza Ravot, all'altezza dell'Antico Caffè. L'isola centrale ospiterà uno spazio verde. La corona sarà invece bitumata per demarcare la zona per le auto e distinguerla da quella pedonale di attraversamento. La pavimentazione dei marciapiedi laterali sarà realizzata con lastre di granito.
Il capitolato d'appalto prevede anche la realizzazione di nuove reti di smaltimento delle acque nere e meteoriche e per l'acqua potabile.Saranno realizzate le predisposizioni in caso di adeguamento futuro degli impianti di illuminazione esistenti. (a. a.)