Rassegna Stampa

Il Sardegna

Marina pedonalizzata, così non è sufficiente

Fonte: Il Sardegna
16 luglio 2009

Piccola città

Claudio Cugusi

Gli abitanti della Marina hanno perso la pazienza: non è sbagliata la pedonalizzazione ma questa forma di pedonalizzazione. E come tutti i progetti sperimentali dopo un po', quando è chiaro che non vanno bene e fanno più casino che altro, bisogna correggerli. L'assessore al Traffico, Maurizio Onorato, è persona per bene: ha iniziato ad adottare i correttivi. Non bastano. Ne servono altri. L'assemblea che si è tenuta ieri pomeriggio a Sant'Eulalia, al di là dei toni, ha prodotto sostanza. Al quartiere storico della città, oltre a una schiera di tavolini inbanditi, serve altro: parcheggi riservati ai residenti, tutti i residenti, per i giorni in cui il traffico è chiuso. E poi serve maggior pulizia. Non solo in via Sardegna e a Sant'Eulalia, invasa dai topi e dalle blatte che prosperano allegramente grazie all'inerzia del Comune tra i marciapiedi e le macerie, nelle aree pubbliche come in quelle private. Serve decoro a questo pezzo di centro storico e a tutto il centro storico di Cagliari. Sarebbe folle attendere l'attuazione del Piano particolareggiato del centro storico: passeranno comunque mesi e mesi prima di vedere la conclusione della prima ristrutturazione. Ecco perché, al di là delle colpe del Comune, che sono tutte evidenti, ci sono le responsabilità dei privati: anche loro hanno qualche dovere. E non lo rispettano, scaricando tutto sulla collettività. Insomma, sembra una sciocchezza ma questa pedonalizzazione è materia complessa. Impostata così, mette soltanto a nudo i nervi scoperti (e sporchi) della Marina.
*Giornalista