Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Esposto sull'Ask, ora la Procura chiede gli atti

Fonte: L'Unione Sarda
16 luglio 2009

Comune. Il pm Marchetti ha aperto un fascicolo su “fatti non costituenti reato”



Per ora non ci sono ipotesi di reato. Sul caso dei bilanci dell'azienda speciale Ask, segnalato con un esposto dal segretario generale del Comune, la Procura si è per ora limitata ad aprire un fascicolo su «fatti non costituenti reato». Per cambiare, eventualmente, l'intestazione o decidere di archiviare la segnalazione, il procuratore aggiunto Mario Marchetti attende di ricevere i documenti richiesti al Comune e alla stessa Ask. Questo perché nell'esposto lo stesso Giovanni Battista Vargiu chiariva di non poter essere esaustivo, in quanto le carte non erano state interamente messe a sua disposizione.
L'ESPOSTO È stato spedito dal segretario lo scorso 19 giugno e ipotizza «irregolarità e opacità della gestione economica e finanziaria». La comunicazione riguarda una partita da quasi 900 mila euro già liquidati dall'amministrazione alla stessa Ask, e segnala che «i bilanci approvati dal Cda sono stati adottati, almeno fino al giugno 2008, in mancanza del collegio dei revisori» e che il Cda della stessa azienda avrebbe stabilito «le misure delle indennità di carica del presidente e dei consiglieri, almeno per l'anno 2007, in difformità e in misura superiore a quanto stabilito dalla Giunta municipale».
L'ASK Il presidente del Consiglio di amministrazione dell'azienda speciale del Comune (ente strumentale di cui l'amministrazione si avvale per la gestione di servizi con rilevanza economica e imprenditoriale) Angelo Vargiu e il direttore generale Saverio Ferrante negano tutti gli addebiti e hanno già provveduto a nominare come loro legale il professor Luigi Concas. Per capire se ci sarà bisogno di entrare nel merito della vicenda occorrerà ora attendere le decisioni della Procura, una volta terminato l'esame delle carte che verranno acquisite nei prossimi giorni. ( a. mur. )

16/07/2009