La proposta del Comune: aprire i cortili interni del Businco e del Microcitemico



In via Jenner il problema della carenza di parcheggi si trascina da anni, con gravi disagi per gli utenti degli ospedali, eppure non è ancora stata individuata una soluzione. «Ogni mattina», racconta Andrea Murgia, addetto alla guardiola del Businco, «arriva una marea di auto da tutta l'Isola e la viabilità impazzisce. Alle 9 tutti gli stalli regolari sono già occupati e nella zona si scatena il caos, con automobili abbandonate sopra l'aiuola spartitraffico o sulle strisce pedonali. Fino a qualche tempo fa i vigili facevano multe a raffica, ma di recente sono diventati più tolleranti». Nonostante la richiesta di nuovi parcheggi sia pressante, in Comune non esiste un progetto. «Purtroppo nella zona non ci sono aree disponibili», spiega il dirigente comunale Sergio Murgia (settore Urbanizzazioni e mobilità), «ci sono solo terreni privati che dovremmo espropriare. Ma così facendo il procedimento risulterebbe lungo e complesso. L'ideale sarebbe un parcheggio in una struttura, ma realizzarlo è al momento impossibile per mancanza di fondi». I problemi ci sono, insomma, ma per ora resterà tutto com'è. «Nel frattempo», riprende Murgia, «non sarebbe male se il Businco e il Microcitemico consentissero la sosta all'interno, come già avviene al Brotzu». ( p. l. )

14/07/2009