Differenziata, possibile calo dell'otto per cento in bolletta «Tari più bassa se tutti collaborano»

Non è solo una questione ecologica. I rifiuti separati portano ai Comuni “premialità” in denaro da parte della Regione. Quelli che finiscono nel secco, o residua, portano invece penalità che costringono i Municipi ad aumentare la Tari. Inoltre, bruciarli al Tecnocasic costa 180 euro a tonnellata, e a pagare sono sempre i cittadini.
Più separi, più risparmi sulla bolletta Tari. È questa, la riflessione che il sindaco vorrebbe che i cittadini facessero. I conti veri saranno possibili a fine anno, anche perché siamo appena alla fase 2: degli 82.471 utenti nel territorio comunale, la maggior parte (70.476) utilizzano ancora i cassonetti.
Utilizzando formule matematiche di antica memoria (utilizzate nelle ex sezioni del Pci per le proiezioni elettorali), Massimo Zedda calcola in diretta che il porta a porta frutterà 15 milioni di euro in cinque anni «tra risparmi per l'inceneritore e il fatto che gli evasori della Tari saranno costretti a pagare la tassa», puntualizza. «Contiamo di ridurla dell'8 per cento quest'anno e del 12 per cento nel 2019». (l. a.)