Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il Poetto? Tutto rimandato a settembre

Fonte: La Nuova Sardegna
13 luglio 2009

LUNEDÌ, 13 LUGLIO 2009

Pagina 15 - Cronaca

Il piano unitario per il lungomare non è ancora pronto per le divergenze sulle aree da assegnare ai servizi



Bloccato il progetto su Marina Piccola, bandito l’appalto per la pedonalizzazione



Tavolacci (Udc): «Noi usiamo la spiaggia per tutto l’anno»

CAGLIARI. Il Poetto? Rimandato a settembre. Ogni anno si ripete: avvio alla soluzione dei problemi, poi tutto slitta. E così è avvenuto anche per il piano unitario del lungomare (pul). Stesso discorso per Marina Piccola. Di positivo il bando per la pedonalizzazione del lungomare.
Il pul, una volta predisposto dal Comune e approvato dalla Regione, permetterà di riordinare i servizi del lungomare: dai balneari (ombrellni e lettini) a quelli di ristoro (i baretti). Dovrà stabilire la quantità di spiaggia da concedere e quella che dovrà restare libera. In più: darà indicazioni sulle tipologie da adottare.
Nel febbraio scorso il documento era stato approvato dalla Giunta, ma non è arrivato in Consiglio. «Il problema - spiega Massimiliano Tavolacci, Udc e presidente della commissione consiliare all’Urbanistica e ambiente - è che vi erano una serie di criticità nel piano precedente che si stava iniziando ad affrontare con la scorsa giunta regionale». In pratica i titolari dei servizi per la spiaggia avevano (e hanno chiesto) di poter avere più spazi e lo stesso è stato domandato dagli stabilimenti per l’area, ad esempio, da dedicare agli ambrelloni. «La questione - continua Tavolacci - rigurda anche dal fatto che il tipo di fruizione della spiaggia del Poetto è diverso da quello che avviene altrove: da noi si ha un utilizzo di dodici mesi all’anno. Da qui l’esigenza di norme specifiche».
Per Marina Piccola, invece, è fermo il progetto preliminare approvato per il rilancio dell’area e che comprende anche dei parcheggi interrati (che molte polemiche avevano suscitato negli ambientalisti). Mentre per il lungomare è stato bandito l’appalto per la pedonalizzazione: sino al Lido è prvisto un percorso senza auto, per i pedoni e le bici, e interventi di protezione per impedire l’erosione eolica. (r.p.)