Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Croceristi intrappolati dal corteo di protesta

Fonte: L'Unione Sarda
13 luglio 2009

La polemica. Nonostante un nuovo regolamento sulle manifestazioni non sono mancati i disagi



Dopo lo sciopero generale di venerdì scorso non mancano gli strascichi polemici sui disagi creati dal corteo nel centro cittadino. Di recente, la Prefettura aveva stilato l'elenco delle vie considerate non adatte a ospitare manifestazioni del genere e tra queste figurava proprio via Sonnino. Le altre zone considerate a rischio - e pertanto soggette a divieti o limitazioni - dovevano essere il rione di Castello, viale Buoncammino, piazza e sagrato di Bonaria, Parco dei Martiri delle Foibe, le piazze San Cosimo, Repubblica e Yenne, largo Carlo Felice e le vie San Lucifero, Tuveri, Pessina, Bacaredda, Dante e Roma lato portici (anche questa invasa dai manifestanti). L'ordinanza firmata dal prefetto contiene la disciplina delle manifestazioni pubbliche (scioperi, cortei, riunioni) nei centri urbani e nelle aree sensibili «con lo scopo», si legge, «di evitare disagi». Un obiettivo che però venerdì scorso non è stato raggiunto.
DISAGI Al contrario la mattinata si è trasformata in un incubo per migliaia di automobilisti rimasti intrappolati nei paurosi ingorghi che si sono formati in buona parte del centro. Con via Sonnino invasa da oltre 20 mila scioperanti, la viabilità è andata in tilt quasi ovunque e le lamentele sono state numerose. Specialmente alla Marina, dove alcuni residenti sono rimasti imprigionati nelle viuzze del rione e hanno telefonato disperati alla centrale operativa della Polizia municipale per chiedere che fosse aperto un varco all'incrocio tra via dei Mille e via Roma. Caos anche nelle vie Bacaredda, Farina, Satta, Grazia Deledda, Dante, Roma lato portici e largo Carlo Felice, dove il traffico era già di per sé sostenuto per l'inizio della stagione dei saldi.
CROCERISTI A patire disagi anche i croceristi appena sbarcati a Cagliari da due navi: giunti in via Roma si sono trovati di fronte ad un muro umano impossibile da oltrepassare. Alcuni hanno fotografato il corteo, altri si sono allontanati a passo svelto. Trenta inglesi sono rimasti imbottigliati per un'ora a bordo di un pullman scoperto. ( p. l. )

12/07/2009