Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Chi non ci abita non parcheggi nel nostro quartiere»

Fonte: L'Unione Sarda
13 luglio 2009

Scettico. Max Medda 



«Si uno boliri silenziu sindi deppiri andai a Su Planu». Per Massimiliano Medda il problema non sono gli schiamazzi, «che bisogna mettere in conto se si abita in centro», ma una pedonalizzazione organizzata male e attuata troppo in fretta, senza che prima si creassero le condizioni per accontentare tutti.
Il comico dei Lapola, che poi è il vecchio nome del quartiere, questa volta non scherza. «È assurdo, ad esempio, che la notte possano entrare le auto dei non residenti». Un problema segnalato mille volte e mai preso in considerazione dal Comune, come ha ricordato anche ieri Susanna Melis, una degli esponenti del comitato spontaneo che ha raccolto oltre 350 firme non contro la pedonalizzazione, ma contro «questa pedonalizzazione».
Chi vive nel quartiere ha rivendicazioni comuni: parcheggi, pulizia, topi, rumori, regole. «Santa Lucia è uno scandalo: non è possibile che non si trovino finanziamenti per mettere a posto quel rudere che offende il quartiere», dice Medda. La recinzione che delimita quello che vent'anni fa sembrava un cantiere pronto a decollare è la vergogna del rione, un ricettacolo di topi e blatte: «Abbiamo chiesto la derattizzazione ma i vigili urbani ci hanno detto che non possono intervenire perché il cantiere è della curia», ricordava ieri Melis. Vigili «che non verificano se chi parcheggia nella piazza centrale abbia il pass. Che senso ha riservare posti auto ai residenti e non sanzionare chi li occupa senza titolo», sottolinea il comico che è nato, cresciuto e risiede alla Marina. Peraltro i posti riservati dovevano essere cento, poi il Comune ha rettificato: sono 70. «In realtà sono 47 e sono sempre occupati da altri», chiarisce Melis.
Massimiliano Medda ricorda anche «il progetto della via dei bambini: il Comune ci aveva annunciato che via Napoli sarebbe stata abbellita e sarebbe diventata la strada turistica di collegamento a Castello. Non l'hanno fatto. Insomma, sarebbe stato il caso di prendere una serie di provvedimenti prima di avviare la pedonalizzazione. Ma confido almeno nella ztl notturna, sarebbe un passo avanti». (f. ma.)

12/07/2009