Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Oggi in programma l'approvazione del Bilancio

Fonte: L'Unione Sarda
17 maggio 2018

MUNICIPIO.

Torna il sereno in Consiglio dopo lo scontro tra Massidda e Stara

Oggi in programma l'approvazione del Bilancio

Il Consiglio comunale potrebbe approvare oggi il bilancio di previsione: le trattative tra maggioranza e opposizione hanno portato al ritiro di tanti emendamenti in un clima tranquillo, dopo la seduta infuocata di martedì sera con lo scontro ad alta tensione tra Franco Stara dei “Progressisti per Lussu” e Piergiorgio Massidda di “#cagliari16”. Le parole dell'ex senatore forzista, che riprendeva le dichiarazioni di Gianni Chessa (Psd'Az) contro gli ex compagni di partito dopo la sua cacciata dalla Giunta, hanno scatenato la reazione di Stara.
«Non serbo rancore, ma vivo le istituzioni da tutta la vita e mi dispiace per quello che è successo. Le istituzioni vanno rispettate, qualche volta di sicuro ho trasceso ma in quel caso sono stato aggredito», commenta Massidda, «ho chiarito con la capogruppo Matta e con Stara non ci siamo sentiti, ma credo che abbia sbagliato anche il presidente del Consiglio a equiparare il mio comportamento a quello del consigliere Stara».
Un'accusa respinta da Guido Portoghese, il quale sostiene di essersi ben comportato. «Ho censurato la condotta di Stara, sono intervenuto per riprenderne modi e linguaggio utilizzati in Aula», spiega, «ma contestualmente il consigliere Massidda ha avuto atteggiamenti non consoni e ho ripreso anche lui». L'ex presidente dell'Autorità portuale però tiene il punto e ribadisce le critiche sulla trattativa tra il sindaco Massimo Zedda e il Psd'Az prima delle elezioni amministrative (per i posti in Giunta e per la guida del Ctm) e su quella attuale dei tre consiglieri espulsi, che rivendicherebbero quelle poltrone. «Ho detto la verità e lo vedremo nei prossimi giorni. Tra loro c'è molta tensione, si è visto dalla reazione di Stara», dice Massidda.
«L'episodio si è chiuso lì però Massidda deve evitare di dire inesattezze e bugie. Ha fatto allusioni pesanti a cose non vere, che non stanno né in cielo né in terra», replica Franco Stara, «e lo vedremo col rimpasto: non siamo della vecchia politica, che barattava sedie e posti. Vogliamo seguire le linee programmatiche che abbiamo sposato senza cercare sedie, perché non ne abbiamo bisogno». I due protagonisti non si sono ancora chiariti. «Non abbiamo avuto modo di parlarci, siamo alle prese col bilancio. Non serbo rancore: ci prenderemo un caffè e ne parleremo», assicura Stara.
M. Z.