Blitz. Fra i dimostranti il presidente della Circoscrizione e un consigliere comunale



Per protestare contro l'emergenza-topi che attanaglia la Marina, ieri mattina si sono improvvisati disinfestatori e hanno cosparso di vero veleno le viuzze del rione. Protagonisti del blitz anti-ratto una decina di residenti esasperati dalla presenza costante dei fastidiosi roditori nel quartiere. Tra loro anche due volti noti: il consigliere comunale Claudio Cugusi (armato di tuta, guanti e mascherina) e il presidente della Circoscrizione 1 Gianfranco Carboni, quest'ultimo non nuovo a iniziative a effetto finalizzate a sensibilizzare le istituzioni e la stampa sui disagi quotidiani della gente.
«Visto che il Comune non ha risolto questo problema ci stiamo pensando noi», ha esordito Carboni: «Gli abitanti della Marina non ne possono più di convivere con i ratti e per protestare hanno presentato due petizioni che però non hanno sortito effetti». Col risultato che i topi continuano a girare indisturbati anche in pieno giorno.
«Certi esemplari sono grossi come gatti», sottolinea Cugusi: «Spuntano fuori all'improvviso e si avvicinano ai tavoli dei ristoranti senza alcun timore». Alcuni turisti scappano inorriditi, altri li fotografano.
«Al sindaco chiediamo più fatti e meno ratti. Per risolvere il problema serve un'ordinanza urgente e auspichiamo che il nostro appello non cada nel vuoto», conclude Cugusi.
La zona in cui i roditori sono maggiormente radicati è quella compresa tra le vie Sardegna, Napoli e Barcellona. «Si annidano tra i ruderi dell'arco di Santa Lucia - raccontano i residenti Gaetano Piras e Giuseppe Gamboni - in un'area abbandonata e ricolma di spazzatura che andrebbe al più presto bonificata».
Mercoledì prossimo, a Sant'Eulalia, si terrà un'assemblea pubblica sulla questione. L'appuntamento è stato fissato per le 18,30. ( p. l. )

12/07/2009