Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Reti idriche colabrodo, residenti preoccupati

Fonte: L'Unione Sarda
13 luglio 2009

Stampace. Dopo i cedimenti dell'asfalto causati dalle ultime perdite



Ci sono volute tre settimane di attesa e di vani appelli prima che Abbanoa si decidesse ad intervenire per arginare tre distinte perdite idriche a Stampace Alto. A denunciarlo sono gli stessi abitanti del rione, infuriati per i continui disservizi alla rete idrica che si susseguono, uno dopo l'altro, ormai da diversi anni. «Le ultime tre perdite», spiega Beppe Martinez, residente in via S.Efisio, «si sono verificate nel vico Terzo, dove già in passato c'erano stati problemi analoghi. Di recente le falle sono state finalmente arginate, ma ci domandiamo come mai l'intervento di Abbanoa sia stato così tardivo, visto e considerato che nella stessa strada ci sono seri problemi di tenuta strutturale delle abitazioni, probabilmente dovuti proprio a queste continue fuoriuscite d'acqua che nel corso degli anni hanno scavato delle vere e proprie cavità sotterranee».
Gli abitanti del vecchio quartiere sono ovviamente preoccupati e per il futuro auspicano una maggiore attenzione nei loro confronti da parte dell'Amministrazione comunale. I problemi di stabilità degli edifici di Stampace Alto riguardano in primis sei palazzine contigue che si affacciano sul vico III S.Efisio. Il rischio che crollino è reale e gli abitanti temono per la loro incolumità e chiedono a gran voce un intervento urgente di consolidamento a spese del Comune. In passato i Vigili del fuoco hanno effettuato numerosi sopralluoghi nella zona, riscontrando lesioni generalizzate che evidenziano una sofferenza delle fondazioni. Al punto che alcuni mesi fa si è reso necessario chiudere al traffico la stradina (nella foto). Gli abitanti puntano il dito contro la vecchia rete idrica e i lavori di ripristino effettuati otto anni fa, che a detta loro avrebbero abbassato il livello della strada col risultato che oggi le loro case stanno franando. (p.l.)

13/07/2009