Di Ennio Neri  4 maggio 2018

Prima il bilancio. Poi il rimpasto in giunta. Solo due ritocchi. Così avrebbe deciso il primo cittadino Massimo Zedda. I nomi caldi sono quelli di Chiara Cortese, delle segreteria del partito democratico e di Monia Matta, consigliera comunale degli “Autonomisti con Lussu”. Venerdì scorso il sindaco ha incontrato il capogruppo Pd Fabrizio Rodin, il segretario cittadino Nicola Montaldo e il segretario provinciale Francesco Lilliu. La corrente Pd che fa capo a Soru chiede due assessorati, esattamente come la corrente di riferimento di Fadda e Cabras (che ha in giunta Danilo Fadda e Luisa Anna Marras). Ma il primo cittadino sembra orientato a concederne solo uno perché considera Claudia Medda, l’attuale assessore all’Igiene urbana, un nome in quota alla corrente renziana del Pd e quindi vicina a quella di Soru.

Il nome caro al gruppo di Soru in consiglio comunale è quello di Chiara Cortese, membro della segreteria del partito democratico e dello staff del primo cittadino che andrebbe ad occupare la poltrona dei Lavori pubblici. Ma Lilliu e Montaldo vorrebbero un altro nome: il rebus è in attesa di soluzione.

C’è poi da accontentare il gruppo degli Autonomisti con Lussu (Matta, Lai e Stara fuorusciti dal Psd’Az dopo l’allontanamento dalla giunta comunale di Gianni Chessa). Il primo cittadino vorrebbe portarsi in giunta Monia Matta (in quello che sarebbe uno scambio di poltrone con l’attuale assessore alle Politiche sociali Nando Secchi che entrerebbe in consiglio comunale come primo dei non eletti del Psd’Az), ma lei tentenna. L’altro nome è quello di Roberto Porrà. Il gruppo degli Autonomisti con Lussu avrà anche una poltrona nel cda del Ctm, altri due posti spettano al Comune di Cagliari e poi uno a Quartu e l’altro alla città metropolitana. Altre poltrone disponibili al Cacip: un nome sarà indicato dal comune di Cagliari e l’altro dalla città metropolitana.