Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Strade vietate alle auto per fare spazio alla festa

Fonte: L'Unione Sarda
2 maggio 2018

Off limits tutte le vie interessate dal corteo. Per i trasgressori interverrà il carroattrezzi

Oggi in occasione della 362esima edizione della festa di Sant'Efisio saranno in vigore le modifiche alla viabilità disposte dall'ufficio competente del Comune. Sarà vietata la sosta (per i trasgressori interverrà il carroattrezzi) e il transito in tutte le strade che fanno parte del percorso dalle sei alle 15. Per questo saranno off limits per le auto via Sant'Efisio, via Tigellio, via Palabanda, via Carbonazzi, via Sant'Ignazio da Laconi, via Portoscalas, via San Giovanni Bosco, Azuni, piazza Yenne, corso Vittorio Emanuele II, via Sassari, piazza Madonna del Carmine, via Crispi, via Angioy, via Goffredo Mameli, largo Carlo Felice, via Roma (lato Portici), piazza Matteotti, via Sassari, viale La Playa, traversa I di viale La Playa, ponte della Scafa e viale Pula.
IL PERCORSO Divieto di sosta per le auto anche in piazza del Carmine e via Sassari fino alla mezzanotte di domani e divieto di transito dalle 6 di questa mattina a mezzanotte. All'incrocio tra via Crispi e via Sassari sarà obbligatoria la svolta a sinistra dalle sei a mezzanotte. In via Maddalena, nel tratto compreso tra via Roma e piazza del Carmine, nessuna svolta sarà consentita tra le sei e alla mezzanotte di oggi. In via Maddalena (tra via Roma e piazza del Carmine), all'intersezione con viale Trieste è stata istituita la direzione obbligatoria di svolta a sinistra dalle 6 alle 24 e lungo la stessa via e con gli stessi orari, all'intersezione con viale Trieste, direzione obbligatoria di svolta a destra.
SOLO PLASTICA Il sindaco Massimo Zedda ha firmato un'ordinanza che vieta l'uso di contenitori di vetro e lattina dalle 8 alle 14 in tutte l'area della festa. In particolare, sarà proibito: «Introdurre, detenere e abbandonare al suolo contenitori di vetro e lattina; vendere per asporto di qualsiasi tipo di bevanda in contenitori di vetro e in lattine da parte dei pubblici».