Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dirigenze, al via il valzer delle poltrone

Fonte: L'Unione Sarda
8 luglio 2009

Comune. Ma la riorganizzazione dei servizi, avviata mesi fa, potrebbe rimettere tutto in discussione

Presto libere 3 direzioni d'area su 5, in corsa tanti aspiranti successori

Il Comune ha affidato a una società di consulenza l'incarico di fare un'ipotesi di riorganizzazione del lavoro per i suoi 1550 dipendenti.
Il Comune di Cagliari mette mano alla sua macro-struttura, alla ricerca di un'organizzazione che renda più funzionale una macchina che viene portata avanti da 1550 dipendenti, che produce sia servizi interni all'amministrazione che a vantaggio degli utenti. Per far questo («rigorosamente attraverso un bando con base d'asta di 120 mila euro e una gara pubblica», ha chiarito anche ieri l'assessore al Personale Giuseppe Farris) ci si è affidati alla consulenza della società statunitense Kpmg, incaricata di studiare un nuovo modello di organizzazione. Il tutto mentre si sono liberate (o si stanno per liberare) tre delle cinque caselle alla direzione delle Aree dirigenziali.
L'ATTESA Sedie vuote sulle quali hanno già messo gli occhi diversi dirigenti, che magari confidano anche nello sguardo benedicente degli assessori con i quali dovranno eventualmente andare a lavorare. Connessione che rischia di far tacere l'orchestra che dovrebbe dare il via libera al valzer delle poltrone fin quando l'assetto della Giunta (sulla quale da molti mesi il sindaco Floris fa pendere la spada di Damocle del rimpasto) non sarà definitivo. Così si giustifica la leggenda metropolitana (ma sarà poi così?) che racconta di una fulminante battuta rivolta dal primo cittadino ad alcuni assessori che sponsorizzavano questo o quel dirigente: «Prima di chiedere nomine aspettate di sapere se sarete confermati nel vostro attuale incarico».
LE AREE Fino ad ora sono cinque: Economico-finanziaria (guidata da Luigi Floris), Risorse interne (Augusto Martis), Gestione del territorio (Paolo Zoccheddu), Servizi al cittadino (Ada Lai) e Servizi tecnici (Franco Patricolo). In verità anche quest'ultimo ambito da qualche tempo è gestito, a interim, da Paolo Zoccheddu. Patricolo, infatti, è stato qualche tempo fa nominato direttore generale dell'assessorato all'Urbanistica e la sua poltrona è la prima a essere rimasta vacante.
Uguale sorte potrebbe presto toccare a quella occupata da Ada Lai, secondo molti “rumors” in rampa di lancio per un importante incarico a livello regionale. E, per ragioni legate ai limiti d'età (dopo una proroga arrivata tempo fa), presto a lasciare il suo incarico potrebbe essere anche l'espertissimo Augusto Martis, ex comandante della Polizia municipale.
I CANDIDATI I nomi in rampa di lancio per le sostituzioni sono tantissimi e molti, come spesso accade, vengono fatti giusto perché possano “bruciarsi” in attesa di un'eventuale nomina. Ma dirigenti apprezzati (e, si dice, in odore di promozione) sono senz'altro l'ingegner Mario Chillotti (che oggi si occupa di servizio idrico integrato), la dottoressa Ersilia Tuveri (Tributi) e il dottor Gian Battista Marotto (Politiche giovanili).
LO SCENARIO È chiaro che nomi e nomine sono legati all'attuale scenario. Che potrebbe, però, essere messo in discussione dalla proposta di riorganizzazione che, entro il mese di settembre, verrà messa nero su bianco dagli esperti di Kpmg. A quanto si è capito nel corso della conferenza stampa organizzata ieri in Comune, nessuna ipotesi è esclusa: le attuali cinque aree potrebbero crescere o diminuire, ma persino sparire del tutto. Dipende dalla soluzione che verrà ritenuta più idonea per una più funzionale gestione delle risorse umane e finanziarie. Dunque, per il ballo delle poltrone c'è tempo. Anche se i pretendenti, c'è da giurarci, non perderanno di vista il centro della pista.
ANTHONY MURONI

08/07/2009