Di Paolo Rapeanu  14 aprile 2018

Ctm e polizia “blindato” l’accordo sulla sicurezza a bordo dei bus. Le telecamere già installate e attivate dalla società di trasporti hanno infatti consentito di rintracciare le persone che, nell’ultimo periodo, tra aggressioni e rapine, hanno portato a vivere minuti di paura e tensione a bordo dei mezzi. Anche nell’ultimissimo caso – quello del senegalese 38enne – gli occhi elettronici che registrano ogni secondo della “vita” a bordo dei mezzi sono stati fondamentali.
Vanno avanti anche i controlli degli agenti in prossimità delle fermate dei pullman: anche ieri una pattuglia era presente in piazza Matteotti, principale snodo del trasporto pubblico cagliaritano. “L’installazione delle telecamere a bordo da parte del Ctm si conferma una scelta intelligente ed efficace. Il questore ha anche disposto la presenza a bordo dei pullman di agenti”, spiega Michele Mecca, commissario capo della squadra mobile, “proprio per prevenire questo tipo di fenomeni, in aumento nell’ultimo periodo”.