Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I bambini chiedono asilo Ancora inagibile la scuola primaria ai piedi di Monte Urpinu

Fonte: L'Unione Sarda
4 aprile 2018

VIA PIETRO LEO.

Alunni in via Zefiro. L'assessore Marcialis: «Entro l'anno l'appalto»

I bambini chiedono asilo Ancora inagibile la scuola primaria ai piedi di Monte Urpinu

Da tre anni vanno avanti e indietro con il pulmino pagato dal Comune. Da quando l'asilo di via Pietro Leo è stato dichiarato inagibile gli alunni dell'asilo di via Pietro Leo sono ospiti della scuola di via Zefiro. Un disagio per molti genitori e un costo per le casse comunali. Sino a poco tempo fa il destino della struttura immersa nel verde del parco di Monte Urpinu era segnato: troppo alti i costi per la ristrutturazione. L'assessore alla Pubblica istruzione Yuri Marcialis riaccende le speranze: ci sono i soldi per rimetterlo a disposizione dei bimbi.
LA CHIUSURA È dal 29 aprile 2015 che la scuola dell'Infanzia di via Leo (prima religiosa, poi dal 2000 statale), intitolata ai Santissimi Giorgio e Caterina, denominazione della vicina chiesa parrocchiale, è stata vietata ai piccoli. I problemi rilevati dai tecnici nell'edificio che fa parte dell'istituto comprensivo Giovanni Lilliu - via Garavetti, riguardano il pianterreno, l'unico utilizzato (la legge vieta alle scuole materne di ospitare gli alunni nei piani elevati) dove sono state ricavate tre aule didattiche e la mensa. Gli avvallamenti nei pavimenti e le crepe nei muri evidenziati dal sopralluogo dei tecnici dell'assessorato comunale alla Pubblica istruzione sono risultati così gravi da impedire per motivi di sicurezza l'accesso a chiunque. Troppo alto il rischio dei crolli.
Danni strutturali seri e costosi da riparare. L'assessorato di via San Vincenzo aveva stimato in circa 1,5 milioni di euro la spesa per la ristrutturazione dell'edificio. Una cifra elevata anche in funzione del minor numero di piccoli che potrebbero essere ospitati nella scuola. Le disposizioni di legge consentono alla scuola di via Pietro Leo di poter accogliere appena 50 bambini.
IL VIAGGIO Nel conto finale ci sono poi i costi dello scuolabus che ogni giorno accompagna i 34 piccoli dal capolinea della scuola elementare di via Garavetti all'istituto di via Zefiro, nel quartiere La Palma e viceversa. Il Comune spende circa 36 mila all'anno.
LA RIAPERTURA Per l'edificio di via Pietro Leo presto il destino potrebbe cambiare. «La scuola dell'Infanzia ha problemi strutturali molto importanti», conferma l'assessore comunale alla Pubblica istruzione Yuri Marcialis. «Per metterlo a norma l'assessorato ai Lavori pubblici, guidato da Luisa Anna Marras, è riuscito a recuperare il finanziamento per la ristrutturazione». Secondo Marcialis fondi immediatamente disponibili. «Il “Patto per la Città metropolitana” ci ha consentito di avere a disposizione circa tre milioni di euro da destinare agli interventi nella scuola di Monte Urpinu». I tempi? «L'assessorato ai Lavori pubblici sta predisponendo il capitolato per la progettazione. I tempi burocratici necessari ed entro quest'anno contiamo di assegnare la gara d'appalto all'impresa vincitrice e di vedere di nuovo giocare i bimbi nell'anno scolastico 2020/2021».