Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ruspe in azione sino a settembre

Fonte: L'Unione Sarda
29 marzo 2018

PIAZZA COSTITUZIONE. Scavi e transenne non fermano la sosta selvaggia. Disagi per i commercianti

 

 

Procedono senza intoppi i lavori per la realizzazione della rotatoria 

 

 

Un'ampia sezione d'asfalto e il marciapiede sino all'intersezione con piazza Marghinotti sono già stati smantellati. Stessa sorte per la rotatoria e il semaforo inattivo da tempo. I lavori per la sistemazione di piazza Costituzione, iniziati la prima settimana di marzo, procedono spediti. Nonostante alcuni stop causati dal maltempo, operai e mezzi meccanici lavorano a pieno ritmo per rispettare la scadenza imposta dal capitolato d'appalto che prevede la consegna dell'opera entro 210 giorni. A palazzo Bacaredda sono ottimisti e ragionevolmente si augurano che i lavori possano essere conclusi, salvo grosse sorprese, entro settembre.
I LAVORI La gara d'appalto da 1,2 milioni di euro che si è aggiudicata l'impresa Cgp prevede lo spostamento della rotatoria verso via Garibaldi, in modo da consentire di allargare il marciapiede di fronte al bastione che avrà anche una nuova pavimentazione in lastre di granito sardo. Gli operai interverranno anche sull'altro lato dove verrà eliminato il forte dislivello tra viale Regina Elena e piazza Ravot, all'altezza dell'Antico Caffè.
VIA LE AUTO «Il nuovo disegno della rotatoria, di dimensioni simili a quelle attuali ma con centro deviato, permetterà nel pieno rispetto delle geometrie dettate dalle norme, di allargare le banchine dei lati della piazza su via Manno, su viale Regina Elena e soprattutto al piede della scalinata di accesso al Bastione», spiega il presidente della Commissione viabilità Fabrizio Marcello.
Il vero problema di piazza Costituzione è rappresentato da auto e furgoni parcheggiati, nonostante i divieti, nei luoghi più impensati. Neanche le transenne per i lavori in corso che hanno praticamente dimezzato la carreggiata, hanno impedito la sosta selvaggia. Martedì verso mezzogiorno ben cinque furgoni di corrieri, una Panda con lo stemma del Comune e altre auto con le quattro frecce erano parcheggiate nello slargo tra via Sulis e via Garibaldi. «La nuova rotonda stradale renderà impossibile la sosta dei veicoli, oggi presente in maniera massiccia», conferma il presidente della Commissione.
L'OPERA L'isola centrale all'interno ospiterà uno spazio verde. La corona sarà invece bitumata per demarcare la zona per le auto e distinguerla da quella pedonale di attraversamento. La pavimentazione dei marciapiedi laterali sarà realizzata con lastre di granito.
I SOTTOSERVIZI L'appalto prevede anche la realizzazione di nuove reti di smaltimento delle acque nere e meteoriche e per l'acqua potabile. «Saranno costruite le predisposizioni per il rinnovamento futuro degli impianti di illuminazione esistenti», aggiunge Marcello. «Queste opere consistono nella posa in opera di cavidotti, pozzetti di derivazione e pozzetti di linea, con chiusino in ghisa. Inoltre, saranno realizzate indicazioni destinate agli ipovedenti».
I SACRIFICI Piazza Costituzione è uno dei punti nevralgici per la viabilità cittadina. I disagi per commercianti e automobilisti sono evidenti. Anche perché, contemporaneamente, sono in corso i lavori nel bastione di Saint Remy: gli operai hanno già effettuato la pulizia della facciata e stanno procedendo con il restauro della scalinata e della passeggiata coperta. Per limitare i disagi alla circolazione delle auto si procede per lotti: prima si opererà nella parte della rotatoria verso il bastione lasciando l'altra metà aperta alle auto con il doppio senso di marcia. Poi, una volta ultimato quel lotto, il cantiere si sposterà dall'altro lato con le stesse modalità.
«Ci hanno comunicato che ci sposteranno, ma non ci hanno detto quando e dove», dice sconsolata Anna Carta, nell'edicola ingabbiata tra i bagni pubblici e le transenne dei lavori.
Andrea Artizzu