Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Da domani sino a domenica la festa del dolce più amato Dal Corso a piazza Yenne un percorso di ciocc

Fonte: L'Unione Sarda
22 marzo 2018

Da domani sino a domenica la festa del dolce più amato Dal Corso a piazza Yenne
un percorso di cioccolato

Via alla seconda edizione della festa del cioccolato. Dopo il successo dell'anno scorso, quest'anno gli artigiani del cioccolato hanno conquistato dopo la prima parte del Corso anche piazza Yenne. Da domani fino a domenica lo scultore Stefano Comelli sarà impegnato a realizzare una riproduzione in cioccolato della Torre dell'Elefante che sarà poi donata al Comune.
L'ORGANIZZAZIONE «Abbiamo trenta gazebo con diversi artigiani che rappresentano ben 15 regioni, ognuno con le sue specialità e i suoi segreti», spiega l'organizzatore Guido Napoli, dell'associazione Choco Amore, «siamo molto contenti per il successo dell'anno scorso e speriamo di conquistare ancora più cagliaritani con l'offerta di cioccolato che ha raggiunto anche piazza Yenne». Fino a domenica si potranno gustare diversi tipi di cioccolato. «Si tratta esclusivamente di produzioni artigianali, che non hanno gli effetti negativi di tanti prodotti industriali che si trovano nei supermercati - aggiunge Napoli - ci sono anche laboratori per i bambini, che neanche sanno che il cacao arriva da una pianta, ma anche per adulti».
L'ASSESSORA Crede in questa iniziativa l'assessora alle Attività produttive Marzia Cillocu che presenta la seconda edizione della Festa del cioccolato. «Un evento così attira bambini e adulti - spiega -, questa manifestazione ci fa comprendere quanto questo prodotto sia salutare se trattato con i giusti criteri artigianali. Siamo in prossimità della Pasqua e qui abbiamo tutte le declinazioni del cioccolato consiglio a tutti di raggiungere la festa con i mezzi pubblici, ma è possibile anche utilizzare il vicino parcheggio di via Cammino Nuovo e quello delle Ferrovie dello Stato».
POLEMICHE La maggior parte dei gazebo è stata sistemata nel Corso, ma solo nella prima parte e questa disparità di trattamento crea qualche malumore. «Trovo insopportabile che l'amministrazione continui a organizzare e dare autorizzazioni per tutte le manifestazioni nella prima metà del Corso - attacca Federico Ibba, consigliere comunale dei Centristi per l'Europa - ignorando completamente la seconda metà oramai completata, se non per un piccolo tratto che si protrae da Natale».