Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Da Calamosca a Baracca Manna: scatta l'allarme zecche

Fonte: L'Unione Sarda
2 luglio 2009

Animali Domestici



Allarme zecche a Calamosca, Baracca Manna e Santa Gilla: meno preoccupante la situazione nelle altre zone della città. I piccoli parassiti, nemici dei cani, abbandonano lo stato di letargo nei mesi estivi e vanno alla ricerca di sangue. Le loro prede preferite sono cagnetti e pecore; il luogo in cui amano vivere: i terreni incolti. «Possono trasmettere una malattia grave, l'ehrlichiosi, che può provocare febbre alta, debolezza, dermatite e anemia, a volta talmente pesante da portare alla morte», spiega Piero Frongia, dirigente del servizio zooiatrico del Comune di Cagliari. «Per fortuna, la maggior parte dei proprietari dei cani è molto attenta e utilizza preventivamente prodotti antiparassitari». Maggiormente esposti i randagi, che non ricevono le cure adeguate. Difficilmente Fido rischia di imbattersi in una zecca se passeggia per le strade della città; salgono le probabilità quando scorrazza per i campi, soprattutto in periferia: «Le zone dello stagno di Molentargius e Calamosca sono pericolose», assicura Walter Cau, padrone di un bassotto.
PULCI E PIDOCCHI Le zecche raramente si attaccano al gatto, prediletto invece dalle pulci: «Sono a rischio, e non solo nei mesi caldi, soprattutto i mici che vivono all'aperto», dicono gli esperti. I pidocchi attaccano, invece, sia Fido che Mussi e possono essere trasmessi dal soggetto infestato a quello sano. Le infestazioni avvengono in situazioni in cui l'igiene è molto scarsa.
RIMEDI Per difendere i cuccioli di casa dai parassiti è necessaria un'azione preventiva con prodotti specifici e collari.
Nel caso in cui venga trovata una zecca sul pelo dell'animale è più indicato farla rimuovere da un veterinario ed evitare il fai da te: «Chi non è esperto rischia di spezzare la zecca e peggiorare la situazione», conclude Frongia. Il consiglio vale anche per le persone. ( fr. gh. )

02/07/2009