Rassegna Stampa

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AAA cercasi cagliaritani con il pollice verde. Approvato il nuovo regolamento per la concessione gra

Fonte: web Vistanet Cagliari
8 marzo 2018

AAA cercasi cagliaritani con il pollice verde. Approvato il nuovo regolamento per la concessione gratuita di spazi verdi


Prendersi cura degli spazi verdi comunali incolti da oggi è possibile grazie al nuovo regolamento approvato dal Consiglio comunale per la concessione degli spazi verdi a privati o a soggetti pubblici. Sono tanti, infatti, in città gli appassionati che in questi anni hanno chiesto all’amministrazione comunale di potersi occupare di aiuole o spazi verdi poco valorizzati ma che fino ad oggi si sono dovuti scontrare con un regolamento comunale, datato 2012, risultato troppo complesso per la materia che regolamentava.

 

Il vecchio regolamento
Da una valutazione del numero delle richieste giunte al Comune, infatti, era emerso che dal 2012 ad oggi erano state stipulate solo 4 convenzioni con i privati per la gestione gratuita di spazi verdi, aiuole soprattutto. «Il problema – ha dichiarato la consigliera Benedetta Iannelli, presidente della Commissione Valutazione delle politiche comunali e della qualità dei servizi – era essenzialmente la troppa burocrazia che impediva l’accesso a questa opportunità. Abbiamo valutato le criticità di questo regolamento, risultato pressoché inutilizzato e a bassa partecipazione, e le abbiamo segnalate alla Commissione Verde pubblico. Sappiamo che ci sono tante persone realmente interessate a prendersi cura di spazi verdi cittadini e speriamo – ha concluso Iannelli – che il nuovo regolamento sia più utile».

I dettagli del nuovo regolamento
Aiuole, giardini, fioriere, rotatorie e spartitraffico, aree verdi delle scuole e spazi incolti destinati a verde sono alcune delle tipologie di spazi per i quali i privati cittadini, le associazioni o i soggetti pubblici possono fare richiesta di concessione; quest’ultima sarà gratuita sia per l’amministrazione, che non finanzierà in alcun modo le attività di gestione, che per i concessionari, che non dovranno pagare per avere la concessione. Una volta presentata la richiesta all’Ufficio del Protocollo generale, corredata dei dettagli dell’intervento che si intende proporre per l’area, il Comune valuterà le domande e procederà con le assegnazioni.

La durata massima delle concessioni è di cinque anni e su tutti gli aspetti che riguardano le scelte dei singoli interventi, come ad esempio la tipologia delle piante da sistemare, sarà cura del servizio Parchi, Verde e Gestione Faunistica indicare le varie possibilità ed eventualmente fornire le stesse piante. Non sono autorizzate le attività a scopo di lucro, così come la recinzione delle aree, ma sono concesse solo attività che valorizzano e migliorano lo spazio verde. E quindi semina, piantumazione e concimazione dello spazio, pulizia dalle erbacce e dagli eventuali rifiuti, ma non solo, anche la cura di prati e siepi, tutto in armonia però con il contesto urbano e compatibile con l’ambiente circostante. Sarà inoltre permessa la collocazione di targhette, o piccoli cartelli, dove viene indicato il nome del gestore dello spazio.

La Commissione Verde pubblico
«Vogliamo aprire una nuova fase di collaborazione fra il Comune e i cittadini e questa opportunità permette di sensibilizzare tutti quanti al rispetto del bene comune – ha precisato il consigliere Alessio Alias, presidente della Commissione Verde pubblico -. Questo è il primo settore nel quale coinvolgiamo i cittadini nella gestione dei beni comuni ma vorremmo estendere questa possibilità anche ad altri ambiti».