Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Aumentato il fondo di riserva, passa il consuntivo

Fonte: L'Unione Sarda
1 luglio 2009

 Consiglio. Ieri sera il via libera. Floris: «Abbiamo stabilizzato 109 precari»



Il fondo di riserva aumentato a 35 milioni di euro, così come richiesto dal collegio dei revisori dei conti per far fronte ai mancati introiti dell'Ici e ai rischi provenienti dai contenziosi giudiziari. Accogliendo con tutti i voti favorevoli (una sola astensione) l'emendamento presentato dall'opposizione, nel tardo pomeriggio di ieri il Consiglio comunale ha approvato (24 voti favorevoli su 36) il rendiconto economico consuntivo, dieci giorni prima del termine ultimo imposto dalla Regione che aveva minacciato di inviare un commissario ad acta.
I CONTENUTI Bocciato, invece, il secondo emendamento proposto dalla minoranza che puntava a trasferire agli uffici l'organizzazione degli affidamenti, così da rendere più trasparenti ed economiche le offerte. Dettagliata la relazione letta dal sindaco Emilio Floris, che gestisce da tempo anche l'assessorato alle finanze dopo le dimissioni di Ugo Cappellacci, diventato presidente della Regione. Tra i vari punti toccati, i mancati introiti dei fondi Ici non reintegrati dai trasferimenti dello Stato, ma anche l'elenco dei progetti e delle iniziative avviate o portate a termine. «Sul tema del lavoro», ha detto Floris, «l'amministrazione ha utilizzato nel 2008 lo strumento dei cantieri comunali per far lavorare 221 persone, mentre sono stati stabilizzati e assunti 109 precari». Favorevole anche il dato delle sentenze vinte dal Comune (il 74,73 per cento) su complessivi 186 contenziosi finiti davanti ai giudici. Promozione turistica, servizi sociali e sicurezza stradale sono stati alcuni degli argomenti sottolineati dal primo cittadino nella sua relazione che, alla fine, ha snocciolato i numeri. «Le spese correnti sono il 93 per cento, mentre c'è stato un incremento rispetto al 2007 anche negli investimenti», ha proseguito Floris, «le prime ammontano a 213 milioni di euro, mentre gli investimenti sono stati 68 milioni. L'anno prima erano stati 29». L'avanzo di amministrazione sfiora i 70 milioni di euro, metà dei quali accantonati come richiesto dai revisori.
L'OPPOSIZIONE Critiche sono piovute dall'opposizione. Lorenzo Cozzolino ha sottolineato che «le passività latenti potrebbero esporre il Comune in futuro per importi anche considerevoli», mentre il capogruppo Pd, Ninni Depau, ha puntato l'indice sui residui attivi e passivi. «Rischiano di essere un peso», ha spiegato, «quelli di nuova formazione contengono soldi che l'ente non è stato in grado di spendere o incassare. Sui residui siamo deficitari e poi, quando si dice che è stato realizzato il 25 per cento degli investimenti, significa che manca il 75». ( fr. pi. )

01/07/2009