Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un appello delle società senza un campo sportivo dove far allenare le squadre

Fonte: L'Unione Sarda
14 febbraio 2018

Da via Castiglione alle piscine comunali

 

 

La bandiera di Città europea dello sport sventola sul Comune, che porta avanti diversi progetti negli impianti sportivi. Ma ci sono alcuni punti critici che smorzano un po' gli entusiasmi degli addetti ai lavori. Black out, chiusure improvvise e campi al limite dell'agibilità sono la faccia nascosta della medaglia.
VIA CASTIGLIONE Il campo da calcio di via Castiglione è in pessime condizioni, l'impianto dove giocano tanti bambini ha bisogno di interventi radicali. Il Comune sta intervenendo direttamente per i campi di Mulinu Becciu e Sant'Elia e per gli impianti sportivi polivalenti di Terramaini e Monte Mixi, ma qui la situazione è diversa. «Abbiamo presentato una proposta di project financing per la riqualificazione complessiva della struttura che parte dal campo ma passa anche per le strutture importanti per il quartiere», spiega Pasquale Cossu, presidente della Sigma calcio, «i rapporti con l'amministrazione comunale sono ottimi ma la concessione scade nel 2020 e non possiamo permetterci di intervenire a spese nostre per poi vederci costretti a lasciare il campo tra due anni».
PALESTRA A Da neanche un anno è stata riaperta la palestra A al Coni ma anche una struttura nuova non è esente da problemi strutturali.
«C'è stato un cortocircuito e l'impianto è dovuto restare chiuso per due settimane. Per fortuna il problema è stato riparato e potremo tornare lì», sono le parole di Diego Podda, allenatore della squadra femminile del Futsal Cagliari che gioca a calcio a 5 in serie A, «prima eravamo costretti a giocare a Sinnai e soltanto da settembre abbiamo questo impianto a disposizione. In queste settimane abbiamo giocato a Sestu in attesa che fosse risolto il problema, adesso speriamo che l'impianto elettrico non faccia più brutti scherzi».
PISCINE A SINGHIOZZO Gli impianti più difficili da gestire e problematici sono di sicuro le piscine.
Da anni si ripetono problemi e chiusure improvvise sia nella piscina olimpionica di Terramaini sia in quelle tra viale Diaz e via dello Sport.
CAMPI DI SANT'ELIA Nel campo del Progetto Sant'Elia le condizioni non sono ottimali mentre nel Borgo Vecchio c'è lo scempio del campo realizzato senza rispettare le misure per cui è stato necessario un nuovo investimento e un nuovo progetto.
Nel frattempo il campo storico di Sant'Elia è completamente abbandonato e circondato da sterpaglie.
VIALE CIMITERO Una situazione simile si è creata al campo della Rai, tra viale Cimitero e viale Bonaria. La ristrutturazione non ha dato i risultati sperati, il campo da basket non è regolamentare e il pistino da atletica è inutilizzabile.
Marcello Zasso