Oggi alle 10 assemblea “Ero straniero e mi avete accolto” Volontariato vincenziano:
c'è il superiore generale

Padre Tomaz Mavric, superiore generale della Congregazione della Missione, guiderà l'assemblea del volontariato vincenziano del Sud Sardegna che approfondirà il tema “Ero forestiero e mi avete accolto”. La manifestazione avrà luogo oggi alle 10 nella casa provinciale delle Figlie della Carità (via dei Falconi 10).
Anche se in Sardegna il fronte dell'immigrazione non è molto ampio - solamente il 3,5 per cento della popolazione residente - tuttavia, in certi periodi dell'anno, assume dimensioni drammatiche soprattutto per i senza tetto. Una nuova frontiera si apre quest'anno davanti alla famiglia vincenziana che in Sardegna conta circa trecento suore, presenti in trentadue comunità, una ventina di missionari e oltre un migliaio di volontari laici: un'alleanza per i senza dimora. «Si tratta di un progetto triennale e di livello mondiale - dice la superiora provinciale suor Rina Bua - presentato lo scorso giugno al Parlamento europeo. Si calcolano circa 65 milioni di profughi a livello mondiale. Un problema che comincia a registrarsi anche in Sardegna. Qualche mese fa il Consiglio comunale di Cagliari ha votato a maggioranza una mozione per la predisposizione di un piano, in collaborazione con il mondo del volontariato, finalizzato ad assicurare un riparo ai senza fissa dimora».
Nel Cagliaritano la comunità vincenziana è presente con una serie di servizi destinati alle persone maggiormente in difficoltà: la mensa a Quartu, il servizio docce in piazza san Michele, l'unità di strada, le case di accoglienza per le vittime di tratta, lo sportello per l'identificazione e il sostegno, il servizio ai minori non accompagnati. Ma la comunità vincenziana, presente anche nei piccoli centri dell'interno, propone anche i suoi servizi a Sassari, Olbia e Nuoro.