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Opere strategiche per 4,7 miliardi, la Sardegna a livello nazionale conta il 2%

Fonte: web SardegnaOggi.it
21 dicembre 2017


Opere strategiche per 4,7 miliardi, la Sardegna a livello nazionale conta il 2%
Infrastrutture: ammonta a 4,7 miliardi il costo delle opere strategiche per la Sardegna (il 2% del costo complessivo nazionale). L’opera è il completamento della Sassari-Olbia per un valore di 1,1 miliardi. Ammonta invece a circa 3,5 miliardi il costo della linea ferroviaria Cagliari-Sassari/Olbia, la Ss 131 Cagliari-Sassari, la diramazione centrale nuorese e il sistema dell’area metropolitana di Cagliari.


Lo dice il report “Le infrastrutture strategiche - Risorse disponibili e ripartizione territoriale” predisposto dagli uffici studi di Cna Sardegna che fa il punto sullo stato dell’arte, costi, disponibilità e fabbisogno delle infrastrutture strategiche di interesse della Sardegna rispetto alle varie fonti di finanziamento.

Ammonta a 4,7 miliardi il costo delle infrastrutture strategiche di interesse della Sardegna alla data del 31 maggio 2017. Rispetto al costo complessivo dell’infrastrutturazione nazionale, pari a 277,8 miliardi, il dato regionale rappresenta una quota pari al 2%, a fronte di quote dell’8% per superficie territoriale e del 3% per popolazione residente (in termini di investimenti in opere pubbliche, nella media degli ultimi anni, il peso della Sardegna si attesta sul 4%). E’ quanto si evince dal rapporto "Le infrastrutture strategiche – Risorse disponibili e ripartizione territoriale" presentato alla VIII Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei deputati lo scorso luglio.

Lo studio – reso noto dalla Cna Sardegna - evidenzia un costo di 1,1 miliardi per l’opera considerata prioritaria per la regione, il collegamento stradale Sassari-Olbia, individuata, insieme ad altre 24 opere, dall’Allegato infrastrutture al Documento di Economia e Finanza (DEF) 2015 e confermata nei successivi Allegati ai DEF 2016 e 2017. Ammonta invece a circa 3,5 miliardi il costo delle altre infrastrutture strategiche tra le quali rientrano, tra le altre, la linea ferroviaria Cagliari-Sassari/Olbia, la SS 131 Cagliari-Sassari e la diramazione centrale nuorese e il sistema metropolitano dell’area metropolitana di Cagliari.

Rispetto al costo degli interventi programmati, le disponibilità finanziarie ammontano complessivamente a oltre 3,4 miliardi di euro, mentre il fabbisogno residuo ammonta a 1,2 miliardi: le risorse disponibili consentono quindi una copertura finanziaria pari al 74% del costo.
Quanto alle principali tipologie di finanziamento individuate, il 22,5% delle disponibilità individuate al 31 maggio 2017 è rappresentato dalle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) per l’attuazione del Piano nazionale per il Sud (PNS) assegnate con la delibera CIPE 62/2011: si tratta di 776 milioni destinati quasi totalmente al potenziamento delle strade SS 131 Cagliari-Sassari, SS 729 Sassari-Olbia e SS 554 Cagliaritana.

Le risorse a carico dei fondi dell’abrogata “Legge Obiettivo”, pari a circa 242 milioni, rappresentano invece il 7% delle disponibilità. Con tali risorse sono stati finanziati i lavori di ammodernamento e l’adeguamento della SS 131 tra il chilometro 23+885 ed il chilometro 47+000, l’interconnessione dei sistemi idrici Tirso e Flumendosa-Campidano e l’utilizzazione irrigua e potabile dei rii Monti Nieddu-Is Canargius e bacini minori.  Altri 224 milioni, pari al 6,5% delle disponibilità, sono riconducibili al Fondo “sblocca cantieri”, istituito nel 2013 e incrementato nel 2014.

Le risorse della programmazione 2014-2020 per le infrastrutture strategiche sarde incluse tra gli interventi dei Patti per il Sud o tra quelli del Piano operativo infrastrutture, assegnate dal CIPE nel 2016, ammontano a 409 milioni e rappresentano il 12% delle disponibilità. In particolare, le risorse FSC 2014-2020 assegnate alle infrastrutture strategiche previste dai Patti per lo sviluppo della regione Sardegna e della città metropolitana di Cagliari ammontano a 216 milioni, pari al 36% dei 606 milioni assegnati alle infrastrutture strategiche previste dai Patti territoriali del mezzogiorno e del centro-nord e al 13% dei 1.618 milioni di dotazione finanziaria complessiva a valere sulle risorse FSC 2014-2020 dei due Patti.

Le risorse FSC 2014-2020 assegnate alle infrastrutture strategiche previste dal Piano operativo infrastrutture, di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ammontano a 193 milioni, pari al 5% dei 4.137 milioni assegnati alle infrastrutture strategiche previste dal Piano e al 20% dei 943 milioni di dotazione finanziaria per le infrastrutture, strategiche e non, della Sardegna.