Rassegna Stampa

web SardegnaOggi.it

"Le Civiltà e il Mediterraneo". Prestigioso appuntamento alla Mem

Fonte: web SardegnaOggi.it
1 dicembre 2017

 

"Le Civiltà e il Mediterraneo". Prestigioso appuntamento alla Mem
Prestigioso appuntamento, venerdì 1 dicembre a Cagliari, negli spazi della Manifattura Tabacchi, con il convegno internazionale "Le Civiltà e il Mediterraneo", promosso dall'Assessorato regionale del Turismo nell'ambito degli interventi legati al turismo sostenibile e allo sviluppo dell'heritage tourism, in collaborazione con il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, il Mibact - Polo Museale della Sardegna, la Fondazione Sardegna, il Comune di Cagliari, con il supporto di Ermitage Italia e l'organizzazione di Villaggio Globale International.

La giornata di studi. Col coordinamento scientifico di Yury Piotrovsky, vice direttore del Dipartimento di Archeologia dell'Europa Orientale e della Siberia del Museo Statale Ermitage, studiosi ed esperti provenienti da importanti istituzioni museali si misureranno sulle possibili nuove visioni storiche del Mediterraneo quale snodo di popoli e civiltà, dando pieno risalto alla cultura nuragica, indagando relazioni e rapporti nel millennio 1800 - 800 a.C.

Il programma. La giornata di interventi vedrà il suo inizio alle 9.30 con i saluti dei rappresentanti della Regione Sardegna, che ha promosso l'evento - rispettivamente gli assessori al Turismo e alla Cultura Barbara Argiolas e Giuseppe Dessena – e delle istituzioni che hanno dato la loro adesione nel collaborare al progetto: il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, il direttore del Polo museale regionale della Sardegna Giovanna Damiani e il Presidente della Fondazione di Sardegna Antonello Cabras - per poi proseguire in due sessioni (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.30). Le conclusioni saranno affidate all'assessore Barbara Argiolas.

Le sessioni di lavoro si misureranno su inedite e suggestive letture dei rapporti che si sono sviluppati nel Mediterraneo in senso centripeto e centrifugo verso il nord dell'Africa, la Penisola iberica e l'Italia, verso l'Illiria e la Grecia, nel Medio Oriente fino al Caucaso e oltre.

Coordinate da Maurizio Cecconi, amministratore delegato di Villaggio Globale International e Segretario Generale di Ermitage Italia, vedranno gli interventi degli studiosi: Yuri Piotrovsky del Museo Ermitage, Marco Minoja, Segretario Generale MIBACT Lombardia, Nawroth Manfred del Museum for Pre and Early History-National Museums di Berlino, Paolo Giulierini del MANN di Napoli, Domna Terzopoulou dell'Archaeological Museum of Thessaloniki, Deni Tojčić del Museum of Croatian Archeological Monuments, Roberto Concas del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, Zurab Makharadze del Georgian National Museum, Josep Albert Cortes i Garrido Fondation del MARQ di Alicante, Carlo Luglié dell'Università di Cagliari e Fatma Nait-Yghil dell'Istituto Nazionale del Patrimonio e Musée Bardo di Tunisi.

Momento di approfondimento scientifico e di dialogo multiculturale, il convegno intende essere una piattaforma di discussione capace di generare nuove visioni storiche del e nel Mediterraneo, sottolineando il ruolo di primo piano della Sardegna nel sistema di relazioni e rapporti che hanno disegnato le geografie di ieri e che oggi possono fare dell'isola un punto di riferimento per la ricerca scientifica e la produzione culturale.

L'appuntamento di venerdì 1 dicembre si pone come punto di partenza per iniziative a lungo termine che coinvolgeranno tutta la Sardegna e permetterà anche di promuovere di fronte a un parterre internazionale alcune meraviglie dell'isola.

Il giorno successivo, sabato 2 dicembre, i relatori, insieme all'assessore Argiolas visiteranno una delle aree archeologiche più interessanti e significative di tutta l'isola, riconosciuta dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità: il sito di Su Nuraxi a Barumini, che ospita il più rappresentativo tra i nuraghi complessi della Sardegna e che presenta una stratificazione culturale di oltre 2000 anni, per un periodo che va dal 1500 a.C al settimo secolo d.C.