Candidarsi ed essere elette nelle Istituzioni senza andare a traino degli uomini
Sono contraria alla doppia preferenza di genere perché ritengo che le donne capaci non hanno alcuna difficoltà a candidarsi ed essere elette nelle Istituzioni senza andare a traino degli uomini nella competizione elettorale e quindi nella scheda elettorale come è avvenuto nell’ultima competizione elettorale al Comune di Cagliari.
Ho deciso di affrontare da sola con grinta e determinazione la campagna elettorale senza andare a traino di nessuno, entrando cosi in Consiglio comunale di Cagliari come unica donna dell’opposizione. Perciò, ritengo che sia discriminatoria la preferenza di genere, perché sottovaluta le potenzialità delle donne.