CAGLIARI, Autorità di Sistema Portuale ufficialmente costituita. Prima riunione del Comitato di Gestione

Si è costituito ufficialmente l’Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna. Questo pomeriggio, la prima riunione del Comitato di gestione, che, per effetto della nuova riforma dei porti (4 agosto 2016), sostituisce i vecchi Comitati portuali delle due Autorità isolane: tra i primi adempimenti l’approvazione del regolamento interno.

Il Comitato, per i prossimi quattro anni (con possibilità di rinnovo per stessa durata), è composto dal presidente dell’Ente, Massimo Deiana; il delegato delle due direzioni marittime di Cagliari ed Olbia, capitano di vascello Giuseppe Minotauro, comandante del porto di Cagliari; il rappresentante della Regione, Italo Meloni, professore della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Cagliari; il rappresentante della Città Metropolitana di Cagliari, Massimiliano Piras, professore di Diritto della Navigazione della Facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo cagliaritano; il rappresentante del Comune Olbia, il sindao Settimo Nizzi.

Tra i compiti assegnati per la legge al Comitato di gestione, l’adozione del Piano regolatore di sistema portuale, l’approvazione del Piano operativo triennale, che individua le strategie di sviluppo delle attività portuali e logistiche, l’approvazione del bilancio di previsione, delle note di variazione e del conto consuntivo. Inoltre, predispone, su proposta del Presidente, il regolamento di amministrazione e contabilità dell’Ente; approva la relazione annuale sull’attività dell’Ente, esprime i pareri in merito alle concessioni demaniali; autorizza le imprese portuali allo svolgimento delle attività; delibera sulla dotazione organica dell’Ente e sul recepimento degli accordi contrattuali e, non ultimo, su proposta del Presidente, nomina il segretario generale.

“Con la prima riunione del Comitato – ha detto il presidente Deiana – ufficializziamo la completa operatività dell’Ente che amministrerà i principali porti isolani. E’ un momento storico per l’avvio di un lavoro che sarà svolto in totale sinergia tra gli attuali sette scali che rientrano nella giurisdizione dell’Autorità di sistema portuale ed i relativi territori di riferimento. Sono certo che tutti i membri del Comitato di gestione sapranno, con grande sensibilità e competenza, sostenere ed indirizzare l’azione dell’Ente per i prossimi quattro anni, consapevoli che ci attenderanno importanti sfide nello scenario del sistema trasportistico marittimo mediterraneo”. (red)