Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Polemiche sul piano delle alienazioni della Giunta Il Comune vende case L'opposizione: prezzi degli

Fonte: L'Unione Sarda
16 novembre 2017

PALAZZO BACAREDDA.

Polemiche sul piano delle alienazioni della Giunta Il Comune vende case L'opposizione: prezzi degli immobili troppo bassi 


Il Comune si traveste da agenzia immobiliare e prova a vendere i suoi appartamenti, ma per l'opposizione si tratta di una svendita che porta solo spiccioli in cassa. La prima operazione andata in porto è stata quella da 2,7 milioni con Palazzo Accardo, ma le ultime sei vendite hanno portato poco meno di 400 mila euro in cassa. Un negozio di via Romagna è stato ceduto a 23 mila euro e uno di via Garibaldi a 37 mila mentre un appartamento in via Milano ha portato 136 mila euro e uno degli uffici della ex circoscrizione di via San Giovanni altri 119 mila. Sarà necessaria una nuova asta per altri dieci immobili invenduti che si trovano in via Alghero, via Emilia, via Romagna, via Sant'Avendrace, via Martini, via Is Mirrionis e piazza Michelangelo. «Siamo solo all'inizio del boom turistico e avremo un incremento notevole: il Comune non può non tenerne conto», commenta Federico Ibba dei Centristi per l'Europa, «anche un buco in via Sardegna può essere una miniera».
«NO ALLE SPECULAZIONI» «Non si può speculare, non siamo un privato e dobbiamo attenerci alle valutazioni», replica seccamente la vice sindaca Luisa Anna Marras, che ha la delega al Patrimonio, «le valutazioni sono state fatte dagli uffici, le stime dei tecnici sono state confrontate con quelle dell'Agenzia delle entrate. Sono a prezzo di mercato: si valutano la collocazione, le condizioni, i metri quadri, l'anno di realizzazione e tutti i parametri di riferimento. Finalmente stiamo facendo le alienazioni». Sul mercato ci sono anche gli uffici della circoscrizione di via San Giovanni, è stato venduto uno dei due appartamenti al piano terra di Palazzo Salis. «La circoscrizione è chiusa da tempo, per noi sono solo dei costi, nelle altre sedi delle ex circoscrizioni abbiamo gli Uffici di città ma quella di via san Giovanni era completamente inutilizzata», precisa la Marras. Non è d'accordo con la linea della Giunta Zedda il consigliere d'opposizione Pierluigi Mannino. «Il tanto osannato piano delle valorizzazione e alienazioni produce, Palazzo Accardo a parte, poche alienazioni e di poco valore - commenta l'esponente di #cagliari16 - il patrimonio comunale deve produrre reddito e il piano delle valorizzazioni non può e non deve ridursi a scontatissime alienazioni: credo che ci sia tanto da fare nella gestione del patrimonio, ma mi sembra che questa Giunta non vada oltre le alienazioni».
Dalla maggioranza assicurano che non si tratta di una svendita indiscriminata dei beni di famiglia, ma di un'operazione studiata per alleggerire il patrimonio. «Dopo valutazioni sulle stime catastali e su quelle di mercato, abbiamo considerato che per alcuni immobili i lavori di ristrutturazione sarebbero costati troppo e si è scelto di metterli sul mercato», spiega il presidente della commissione Patrimonio Fabrizio Marcello, «per altri più appetibili abbiamo fatto lavori di ristrutturazione e messa a norma e li abbiamo dati in locazione, ma dove non c'è economia abbiamo preferito dismetterli».
PALAZZO ACCARDO Gli operai dei lavori pubblici stanno per intervenire su Palazzo Caide per la ristrutturazione mentre l'opposizione non ha ancora digerito la cessione di Palazzo Accardo. «L'alienazione degli immobili dev'essere sempre una scelta molto oculata, gli effetti delle vendite si potranno percepire solo nel lungo periodo - commenta il capogruppo di Forza Italia Stefano Schirru - come per Palazzo Accardo: avremmo dovuto vendere altri immobili e ristrutturarlo per fini istituzionali. La solvibilità del Comune è data anche dal suo patrimonio immobiliare, la Giunta lo sta svuotando».
Marcello Zasso