Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'oasi delle transenne

Fonte: L'Unione Sarda
15 novembre 2017

PIAZZA GIOVANNI XXIII.

Tanti pericoli intorno alla chiesa di San Paolo L'oasi delle transenne

L'assessore Chessa: «Stanno partendo i lavori» 


«Da un anno la Giunta annuncia l'avvio dei lavori, ma piazza Giovanni XXII sta cadendo a pezzi e si vedono solo transenne». Residenti e frequentatori aspettano con ansia gli operai e il consigliere comunale Alessandro Sorgia ricorda gli annunci fatti dalla squadra di Massimo Zedda. «Un anno fa avevo portato in Consiglio una mozione e la Giunta aveva assicurato che i lavori di riqualificazione sarebbero partiti all'inizio del 2017 - spiega l'esponente del gruppo misto - a febbraio mi avevano poi detto che sarebbero partiti prima dell'estate, poi d'estate e ora siamo a novembre inoltrato e non solo non si vedono operai, ma aumentano le transenne».
«LAVORI IN CORSO» Nessuno se ne è accorto, ma dalla Giunta assicurano che i lavori sono partiti. «L'impresa è la stessa che sta lavorando in piazza Garibaldi e abbiamo dato priorità quell'intervento, ma in piazza Giovanni hanno già cominciato a ripulire la fontana, cancellare le scritte e hanno ordinato il marmo per la pavimentazione rovinata», assicura l'assessore ai Lavori pubblici Gianni Chessa.
«SIAMO ABBANDONATI» Dopo anni di degrado ed eroina, la piazza era stata trasformata e riqualificata ma negli ultimi anni le sue condizioni sono sempre peggiori ed è più apprezzata dai giovani skater che dai pensionati alla ricerca dell'ombra. Le tettoie sistemate tra l'oratorio e la scuola sono off-limits da tempo e l'unica acqua nella fontana è quella piovana.
«SIAMO ABBANDONATI» La pavimentazione continua a perdere pezzi e diventa sempre più pericolosa per anziani e bambini, i principali fruitori dello spazio intorno alla parrocchia di San Paolo. «Tra abbandono del Comune e problemi creati dai ragazzini con gli skate, le persone sono scappate: sempre meno persone frequentano questo spazio che quando è stato ristrutturato pullulava di vita e di bambini», commenta Giuseppe Morrone, segretario della parrocchia che in 40 anni ha visto alti e bassi della piazza, «la passeggiata davanti all'oratorio è stata devastata dagli skate, poi recintata e resa inutilizzabile. La fontana senza acqua è stata pulita nei giorni scorsi, ma ogni sera diventa una latrina e le transenne che delimitavano i punti pericolosi sono state spostate e vengono utilizzate per giocare con gli skate».
ALTA TENSIONE La convivenza tra i frequentatori della piazza e le acrobazie con le tavolette a rotelle non è sempre facile. «Ci sono troppo spesso incidenti e pericoli per i bambini più piccoli. Una catechista si è fratturata il braccio e le discussioni tra anziani e giovani con lo skate sono frequenti, ma quando al posto dei pensionati ci sono i padri dei bambini capita spesso che finisca in rissa - conclude Giuseppe Morrone - noi avvisiamo sempre le forze dell'ordine, ma la percezione che abbiamo è che questa piazza non interessi a nessuno».
FRATELLI D'ITALIA Dopo gli annunci della Giunta, nei giorni scorsi i militanti di Fratelli d'Italia sono andati a fare un sopralluogo. «Ancora non si vedono i fatti promessi dalla Giunta comunale e piazza Giovanni XXIII peggiora giorno dopo giorno», hanno commentato rilanciando le proteste dei genitori che portano i bambini all'oratorio. «Chiediamo ai cagliaritani di avere un po' di pazienza, ne varrà la pena», conclude l'assessore ai Lavori pubblici Gianni Chessa, «i ritardi sono legati all'altro cantiere, ma presto sarà risistemata e messa in sicurezza piazza Giovanni XXIII, che sarà un posto più sicuro e vigilato perché metteremo anche le telecamere».
Marcello Zasso